di Marcello Milazzo

Under 17 Regionali: Pgs – Hellas 1-4

Sempre il solito Catenacci, anche in un match il cui il n. 7 vulturino, che risentiva di un fastidio fisico, non era apparso certamente al meglio della sua condizione, è risultato comunque determinante, per la rimonta ed il sorpasso dell’Hellas Vulture di Lello Monaco, in casa della Pgs Don Bosco di Antonio Tolla, per l’1-4 finale, sancito da una ripresa scoppiettante, dopo una prima frazione che nonostante molte palle goal, s’era comunque chiusa a reti inviolate.

Tra le buone parate del suo portiere Palese, ed il mantenimento di ritmi elevati, con buone chiusure e fitte trasmissioni difatti, la squadra salesiana per buona parte del match, era riuscita a tenere testa ad un’avversaria apparsa più dotata ed insidiosa, fino addirittura a timbrare il vantaggio iniziale, sfruttando un calcio da fermo con l’incursione ravvicinata di Romano, e dando così l’impressione di poter indirizzare il match dal proprio versante, in considerazione di come fino a quel momento, il duo Bonomo/Santomauro, avesse tenuto botta sul capocannoniere Catenacci.

Il sorteggio “palla o campo” disposto dall’arbitro Alecsandru

Due moduli di gioco comunque, non certo speculari al Principe di Piemonte, visto che mentre la squadra potentina, si presentava sul terreno di gioco con il suo canonico 4-3-3, che cercava di sfruttare l’azione dei suoi esterni, oltre che il pressing a tutto campo predisposto sin dai primi minuti, la formazione rionerese ritornava al modulo a tre centrali di difesa, cercando di creare densità massima in mediana, che in un campo dalle misure non imponenti come quello del Principe, può determinare la supremazia territoriale.

Canada (H) cerca di divincolarsi dalla marcatura di Bonomo (P)

Così come è stato nel match difatti, dove la squadra ospite, si è comunque impadronita del pallino del gioco per buona parte del primo tempo, creando difatti come accennato le occasioni da rete più pericolose, senza riuscirle però a concretizzare, anche se alla fine, nella seconda parte della ripresa, ha presentato il conto alla squadra di casa, riuscendo a raccogliere, tutto ciò che la semina aveva prodotto durante il match, con il passivo finale, anche fin troppo pesante, rispetto alla buona prova dei salesiani sul campo.

Elefante controlla la sfera in mediana

Lello Monaco comunque, aveva disposto il suo 3-5-2, con il trio di difesa, che vedeva Viggiano affiancato da S. Colangelo e il massiccio ed affidabile M. Colangelo, mentre sugli esterni agivano sul versante sinistro Rivarosa, e su quello opposto S. Lamorte. La mediana si completava con Elefante, che componeva la catena di spinta del versante destro, con il centrale Sab. Viggiano e con Fiorentino, mentre sul fronte offensivo, più volte interscambiati, agivano Canada e Catenacci.

Becce impegnato in una ripartenza potentina

La squadra di Antonio Tolla invece, partiva con un fronte difensivo in cui la coppia centrale Santamauro/Bonomo aveva il suo da fare contro i veloci avanti avversari, mentre sulle fasce basse agivano rispettivamente Telesca e Labriola. Il centrocampo a sua volta vedeva il buon Diano operare davanti la difesa, con l’ausilio delle mezzali Becce ed Abbate, mentre sul fronte offensivo Pergola partiva come ala destra, con Salvato schierato in posizione centrale e Romano ad agire sul fronte sinistro.

Romano festeggiato dopo la sua rete d’apertura

Dopo le tante azioni vicine alla rete nel primo tempo, come il lob di Canada fuori di poco, le parate in allungo di Palese sulle conclusioni di Sab. Viggiano ed Elefante, ed il tiro di Pergola dall’out sinistro deviato da Colangelo S., la prima frazione si concludeva a reti involate, ma con la sensazione di un match apertissimo allo sblocco. Così al 13′ della ripresa ci pensa a sorpresa la squadra di casa a riguardo, con una palla d’angolo e cross in area da sinistra di Becce, su cui mentre Pergola non arriva per la deviazione, a sinistra è pronto Romano, che appoggia la sfera in rete.

Il portiere Palese smista sull’accorrere di Canada

Ma la carica non la poteva suonare che Catenacci, che si scuote ed appena mette in moto le sue velocissime leve, colpisce repentinamente, usufruendo dell’ausilio del neo entrato Bocari, sempre a suo agio sul campo del Principe. Al minuto 21 difatti, il la all’azione del pareggio, parte dal n. 17, che smista verso il fronte destro, cogliendo sulla corsa Catenacci, ed il bomber parte sullo stretto, e dopo esser entrato in area ed aver scartato a rientrare, il suo marcatore, prende la mira ed infila con un fendente secco, l’angolino di sinistra della porta di Palese.

Catenacci, capocannoniere del torneo, ed autore oggi d’una doppietta

Non passano nemmeno due minuti, che il bomber rionerese si ripete, scatenando nuovamente la sua corsa. Approfittando difatti dello stordimento salesiano per il pareggio appena subito, M. Colangelo scorge un corridoio per linee centrali, e con un lancio a lunghissima gittata, mette in moto le repentine leve del suo compagno, che non si fa certo pregare, così Catenacci dopo aver bruciato sulla scatto i due centrali, giunge da solo nei pressi dell’area di rigore, e dal limite fa partire un preciso pallonetto che supera il portiere in uscita e si adagia nella porta sguarnita.

Lamorte manovra sulla trequarti

Il dado ormai è tratto, e la resistenza potentina vinta, e dopo un bel tiro dalla lunetta di Catenacci, che Palese devia in angolo distendendosi in tuffo, la squadra ospite prende il largo, prima al 31′ con la meritata realizzazione personale di Bocari, che infila da vicino, dopo una conclusione dello stesso Catenacci, non trattenuta da Palese, e poi al 45′ quando su una palla rimbalzante dai trenta metri, è il neo entrato Rifino a colpire in girata di controbalzo, e con traiettoria tesa e a parabola, supera l’avanzato Palese, per il definitivo poker vulturino.

Scarto di Pergola (P) contrastato da Sab. Viggiano (H)

A fine match, l’espertissimo e fidelizzato allenatore Lello Monaco, alla sua quinta stagione con la società rionerese, analizzava il campionato della sua squadra Under 17, che pur avendo dovuto sostenere dei periodi di contemporanee defezioni ed infortuni, è sempre lì sopra a lottare per il terzo gradino del podio, visto che a parte l’indiscusso strapotere invictiano, un cedimento di una prime due inseguitrici materane, potrebbe anche favorire un eventuale riaggancio in classifica. Una squadra che sembra aver ritrovato gli equilibri giusti, anche nella fase passiva, che appariva quello che più soffrisse il perdurare del periodo dei forfait, ma le motivazioni nel gruppo, come mostrato oggi sul campo potentino, sembrano davvero notevoli, per il prossimo rush di fine stagione.

Pgs Don Bosco – Hellas Vulture 1-4 (0-0)

Pgs: 1 Palese, 2 Telesca (15 Mazza), 3 Labriola, 4 Bonomo, 5 Santomauro, 6 Diano, 7 Becce, 8 Romano (13 Santarsiero), 9 Romano, 10 Abbate (16 Marino), 11 Salvato (17 Angarola); Altri in panchina: 14 Taurisani; Allenatore: Antonio Tolla

Hellas: 1 Martinese, 2 Colangelo S., 3 Lamorte, 99 Colangelo M., 77 Viggiano Sam., 6 Rivarosa, 7 Catenacci (14 Titaro), 8 Viggiano Sab. (17 Bocari), 9 Canada (18 Rifino), 10 Fiorentino (16 Iannibelli; 13 Spinelli), 11 Elefante; Altri in panchina: 12 Mangiamele, 15 Carriero; Allenatore: Lello Monaco

Arbitro: Denis Mihai Alecsandru sez. Potenza

Reti: al 13′ Romano (P), al 21′ e al 23′ Catenacci (H), al 31′ Bocari (H), al 45’+1′ Rifino (H)

Note: Cielo parzialmente nuvoloso e temperatura fresca; Spettatori: circa 100; Ammonito: Elefante (H)