di Marcello Milazzo
Ormai i nomi che rimbalzano nell’ambito dei settori giovanili lucani, in questo ultimo scorcio dell’estate (come d’altronde per tutto il resto precedente di questa anomala stagione), sono davvero innumerevoli, soprattutto dopo l’ultimo evolversi della vicenda Az Picerno, e con l’avvicinarsi della composizione definitiva delle rose giovanili del Potenza.
Alle già tante squadre dilettantistiche difatti, impegnate in trattative con i giocatori da passare tra i professionisti, si sono aggiunti i tanti ritorni alla base nei regionali, dei giocatori di Asso Potenza e Virtus Avigliano, di fatto svincolati dall’impegno con l’Az Picerno, dopo la sua estromissione dalla serie C, ed il ritorno alle competizioni dilettantistiche. Mentre tra gli U 17 comunque i classe 2005, sono destinati a rientrare nei ranghi di origine, un po’ diversa appare la situazione dei classe 2004.
I giovani di classe 2004 difatti, sono la cosiddetta fascia A della categoria Under 17, con un’opportunità spesso irripetibile, di approdare in competizioni nazionali professionistiche (l’anno successivo non rimarrebbe difatti che l’opzione Berretti/Primavera). Ecco spiegato difatti, come i vari M. Corbo, Santoro, Miele, Sabia, Faraula, ecc., dopo la notizia dell’estromissione Az dalla C, abbiano comunque contattato l’entourage Potenza, per inserirsi negli ultimi raduni, sebbene i ranghi delle squadre Under rossoblu, fossero per la maggior parte comunque già definiti.
Diverso invece, come già accennato, è il discorso riguardante i classe 2005, ovvero la fascia B degli U 17, notoriamente disponenti di uno spazio minore, nelle relative categorie nazionali. Mentre per gli Under 15, anche se qualche classe 2006 si è offerto in prova al Potenza, la situazione è intermedia, visto che i margini futuri per approdare a competizioni nazionali, per questi ragazzi, ci saranno sempre e comunque nei prossimi anni.
Un altro motivo di sommovimento comunque, è stato il mancato definirsi, sembra per motivi prettamente economici, della trattativa tra l’Invicta Matera ed il Potenza, per il complicato passaggio di alcuni giocatori materani, tra i ranghi nazionali potentini, considerato sono stati visti provare nei giorni scorsi, i vari Tortorelli, Forcillo, Cotugno, Gallitelli, Carlucci, Basile e Cancelliere (più Bruno nell’Az), ma che soprattutto per gli Under 17, la trattativa sembra definitivamente sfumata.
Quello che viene quindi fuori, nel nuovo scenario dei campionati Under Regionali lucani, è l’indubbio rafforzamento, per via di questi trasversali ritorni alla base, delle squadre Under 17 e di parte dell’Under 15, di Asso Potenza, Invicta Matera e Virtus Avigliano, e ciò contribuirà sicuramente, a rendere davvero più equilibrati i due campionati regionali della categoria, soprattutto in virtà anche del cambio di format, che garantirà già di per sè, un incerto riequilibrarsi delle sorti dei due tornei.
Oltre ai vari materani già citati, a Martinelli, Scaringi, Laurita, Martorano, Martoccia, Sabia, ecc., tra i classe 2005 di rientro all’Asso ed all’Avigliano, ci saranno anche le mancate partenze dell’intero reparto d’attacco del Real Metapontino, ovvero del capocannoniere Valluzzi e di Carluccio, che hanno rinunciato qualche settimana fa agli Under 17 del Potenza, per rimanere in casa Real Metapontino, rinforzando così in maniera decisa, un’altra delle eventuali contendenti all’alloro regionale 2020/21.
Cosicchè il prossimo campionato regionale quindi, eleverà comunque certamente il suo valore di massima, ponendo in prima fila come aspiranti al titolo, oltre alle duellanti della passata stagione, ovvero Invicta Matera ed Hellas Vulture, nelle due categorie anche altre grandi alternative, come Asso Potenza, Virtus Avigliano, Real Metapontino e Lykos, quest’ultima con organici d’alto profilo, nonostante gli impegni societari di allestimento dei settori giovanili del Potenza.
Poi mettiamoci nel calderone, anche il Matheola (tra gli Under 15), e le forti outsider come Alto Bradano e Venusia, ed i presupposti per una allettante stagione di spettacolo e divertimento, ci sono già tutti, sia per le kermesse Under nazionali, che però purtroppo si avvarranno in questa stagione di un’unica società lucana partecipante, che per quelli regionali, che vanteranno tanta qualità in più appunto, garantita dai giocatori che volenti o nolenti, hanno dovuto indirizzarsi verso l’opzione di ripiego, almeno per questa prossima stagione 2020/21.