di Marcello Milazzo

Under 15 Regionali: Invicta – Santamaria 2-0

Grimaldi riparte dal fronte sinistro materano

C’è voluta pazienza, perseveranza e determinazione, all’Invicta Matera di Damiano Andrisani, per avere la meglio di un caparbio e ben messo Santamaria di Vito Giuzio, nel match della nona giornata di ritorno, che sulla carta avrebbe dovuto presentare meno insidie, per l’attuale terza forza del campionato regionale Under 15, rimessasi adesso in corsa, dopo gli scontri diretti e dopo qualche rallentamento delle squadre che la precedono, con la situazione attuale di classifica, che la vede adesso, a tre punti dall’Asso capolista ed ad un punto dalla Franco Selvaggi.

Arcigno duello di fascia, tra Santarsia (I) ed M. D’Elia (S)

L’impressione destata dall’undici materano al Paip difatti, è stata quella di una squadra compatta, ben attrezzata in tutti i suoi reparti, che ha costruito molto, anche sotto porta, con una manovra avvolgente, limpida per lunghi tratti, anche se talvolta un po’ imprecisa, nella frenesia dei suoi ritmi alti, imposti al match. Sul fronte dello stoico Santamaria, la consapevolezza di un organico meno qualitativo, ma forte di disciplina tattica, e di sano spirito combattivo, che ne hanno caratterizzato la prova sopra le righe contro la quotata avversaria di casa.

Festa in azione, al sopraggiungere di Sansone

Alla accorta disposizione della compagine potentina, che vanta una buona tenuta difensiva, con reparto sistemato dopo un inizio di campionato assai traballante, l’Invicta ha risposto appunto, cercando di sfruttare la sua trama accerchiante, con un centrocampo convincente, orchestrato dal suo play Festa, a cui comunque dava una manforte direttivo anche l’ottimo Vitale, e che contava sulle dinamiche proiezioni di Grimaldi, sfruttate nel finale dal bomber Martino, assai più lucido proprio verso il capolinea del match.

Pellegrino (I) tenta un dribbling su Carella (S)

Il primo tempo difatti, aveva vissuto di qualche occasione mancata proprio dal n. 11 materano, anche se la prima vera palla goal al 13′ arriva da una conclusione di Basta dal vertice destro dell’area di rigore, a cui risponde Martoccia, con un plastico tuffo con deviazione a mano aperta. Poi due palle goal proprio tra i piedi di Martino, che al 18′ sfonda dal centro, ma sull’uscita di Martoccia, tenta un blando lob che finisce oltre il palo destro, ed al 34′ dopo una bella avanzata di Pellegrino, non capitalizza l’assist, con il tiro centrale, respinto a terra dal portiere avversario.

Pontillo manovra nei pressi della linea di mediana

La squadra materana era scesa in campo, disposta da Mister Andrisani inizialmente con un 4-3-3, cangiante in 4-3-1-2, visto che il tridente iniziale con Martino al centro e Pontillo e Basta sulle ali, vedeva il n. 7, agire spesso da sotto punta. Prima del cambio di modulo operato nella ripresa, in mediana come detto, operava Festa nel ruolo di play, affiancato ai lati dal costruttore Vitale e dal percussore Grimaldi, mentre la coppia di centrali difensivi, era formata dai soliti Casella e Pellegrino, con Cornacchia e Santarsia, a fungere da esterni bassi.

Cafarelli orchestra una ripartenza potentina

Il giovanissimo ma competente tecnico Giuzio, ha disposto il suo Santamaria, con il 4-2-3-1, sebbene il lavoro di copertura del tridente, accostava spesso il modulo al ben più prudente 4-5-1. In difesa l’asse centrale a presidio dell’area era Grippo e Cafarelli, coadiuvati dal lavoro dei terzini F. Addesio (ottima prova sulla destra) e Quaiattini. In mediana agivano l’ordinato M. D’Elia e G. Addesio, con il tridente di trequarti che vedeva V. D’Elia e Sansone sulle ali, con il 2011 Filippi a fungere da sottopunta, dietro il centravanti Carella.

Bruneo al 52′ salva di piede sulla conclusione ravvicinata di V. D’Elia

La pressione della squadra materana si faceva più prorompente nelle ripresa, sebbene il modulo più sospinto in avanti, facesse però correre più rischi in fase difensiva. Così dopo la grossa occasione sui piedi di Santarsia, che servito in area a sinistra, dal cross di Pellegrino, conclude in diagonale, ma trovando la respinta a terra di Martoccia, giunge la doppia grande occasione sui piedi di V. D’Elia, che al 16′ smarcato da M. D’Elia, dopo una bella trama, si vede respinto il tiro sul primo palo da Bruneo, e poi sull’angolo sempre D’Elia conclude da corta distanza, ma gli si oppone ancora Bruneo, stavolta di piede.

Vitale impegnato in uno stop aereo a seguire

Dopo una clamorosa occasione di testa di Grimaldi, che a due passi dalla porta spediva al lato al minuto 19, poco dopo al 22′, giunge la rete del vantaggio materano. La punizione decretata sulla trequarti di destra, dall’arbitro Miraglia, e calciata con parabola tesa ed arcuata da Vitale, trova al centro dell’area, lo svettante Martino, che stavolta colpisce la sfera con precisione di testa ed infila nell’angolo destro della porta difesa da Martoccia, vincendo così la strenua resistenza della squadra potentina.

Al 65′ Martino sigla, con la doppietta personale, il raddoppio materano

Lo stesso Martino d’altronde al 30′ firma anche la rete della sicurezza della sua squadra. Stavolta iniziatore dell’azione, è il moto perpetuo Grimaldi, che da destra effettua un tiro cross, che Martoccia respinge blandamente, e sulla traiettoria si avventa nuovamente il centravanti materano, che di testa con un pallonetto, supera l’estremo difensore potentino, per la doppietta personale, che gli vale anche il primato della classifica capocannonieri, raggiungendo in testa il concittadino Martinez (della F. Selvaggi).

Luigi Taratufolo, insieme allo staff dell’Invicta Under 15

Nonostante quindi il persistente rammarico, per le tre sconfitte di fila, giunte nel mese di Gennaio, proprio subito dopo, in cui col poker in casa dell’Asso era diventata la prima favorita del torneo, la squadra sembra che abbia superato quel momento di sbandamento, ritrovando nuovamente la sua quadratura da primattrice. Il RT Luigi Taratufolo a fine match però, preferisce volare basso, e si dichiara soddisfatto delle squadre Invicta, in un’annata che comunque non avrebbe mai potuto eguagliare il sapore delle imprese dell’anno scorso (con la U17 nella Final Six). Ma appare chiaro come, almeno in questa categoria U15, anche in questa parte della stagione, la squadra abbia dimostrato di crederci ancora, e che si giocherà fino all’ultimo, tutte le carte per un nuovo titolo regionale.

Face to face tra Festa e G. D’Addesio

Sul fronte Santamaria invece, sana consapevolezza, di una salvezza matematica ancora da conquistare, sebbene le prove offerte sui campi sembrino rendere assai vicina la conquista dell’obiettivo. Mister Giuzio difatti, ha ottimizzato il materiale stagionale a sua disposizione, sull’onda dell’esperienza accumulata dalle due precedenti annate regionali, mostrando appunto la sua capacità di riquadrare le compagini in corso d’opera, ed ormai manca davvero poco, per tagliare il traguardo della nuova meritata salvezza.

Invicta Matera – Santamaria Potenza 2-0 (0-0)

Invicta: 1 Bruneo, 2 Cornacchia (13 Ruggieri), 3 Santarsia (18 Rizzi), 4 Vitale (15 Persia), 5 Casella (14 Miglionico), 6 Pellegrino, 7 Basta, 8 Grimaldi, 9 Pontillo (19 Taratufolo; 16 Nuzzi), 10 Festa, 11 Martino (17 Basile); Altri in panchina: 12 Cristallo; Allenatore: Damiano Andrisani

Santamaria: 12 Martoccia, 44 Addesio F., 27 Filippi, 4 Cafarelli, 5 Grippo, 6 Quaiattini, 19 Addesio G., 8 D’Elia M., 90 Carella (28 Sole), 10 Sansone, 11 D’Elia V. (18 Ripullone); Altri in panchina: 15 Castelluccio, 66 Palladino; Allenatore: Vito Giuzio

Arbitro: Michele Miraglia sez. Matera

Reti: al 57′ ed al 65′ Martino

Note: Cielo nuvoloso e clima leggermente piovoso: Spettatori: circa 50