5 Febbraio 2023

Fendente di Rocco vola nel vento e la Selvaggi stende la Lykos

di Marcello Milazzo

Under 15 Regionali: F. Selvaggi – Lykos 1-0

Saluti tra le due squadre, prima del fischio d’inizio dell’arbitro Crapuzzi

Intenso anche se forse non altamente spettacolare, l’attesissimo match clou del Paip, che metteva di fronte due delle tre attuali protagoniste del torneo, ovvero la padrona di casa Franco Selvaggi di Luca Selvaggi, certamente la squadra più strutturata della categoria in questa stagione, e la vice campionessa Lykos, virtualmente capolista prima della sfida odierna, visto la gara in meno disputata, rispetto alle altre due antagoniste materane (l’altra è il Matheola).

Pallone aereo conteso da D. Angelino (F) e Telesca (L)

La limpidità della manovra delle due squadre difatti, oltre che dalla grande densità creata da entrambe in mediana, è stata comunque condizionata dal consistente vento, che spirava sul terreno di gioco, che sovente ha reso imprevedibili le traiettorie aeree, con degli inevitabili batti e ribatti, che in alcuni frangenti, non hanno certamente illuminato gli occhi agli spettatori, aumentando di minuto in minuto, la sensazione che potesse essere solo un singolo episodio, a sbloccare il match.

La punizione vincente di Rocco al 58′

E così è stato, visto che al minuto 23 della ripresa, dopo un fallo subito da D’Onofrio sul fronte destro, da posizione defilata e lontana, si è incaricato di battere il calcio di punizione, il prestante terzino sinistro, capitan Rocco, che ha caricato le polveri ed ha fatto partire una saetta, la cui traiettoria è stata visibilmente corretta da vento, dirigendosi proprio nel sette lontano della porta difesa dal subentrante Tarantino, che ha disteso le braccia, riuscendo solo a toccare la sfera, che è finita inevitabilmente alle sue spalle.

D’Onofrio in area, tenta di liberarsi di Colangelo

Una rete che ha infranto ineluttabilmente l’equilibrio che aveva caratterizzato la partita, che fino a quel momento, nonostante qualche occasione da rete costruita dalle due squadre, era parsa indirizzarsi verso il risultato di reti inviolate, merito anche di due difese, che hanno mostrato un’estrema tenuta di fronte alle polveri da sparo avversarie. Ma anche le due opposte mediane, si erano equivalse, per via della grande densità creata, che aveva anche limitato la possibilità di alimentare le rispettive fasce laterali.

Loperfido riparte tallonato da Corleto

Una sorta di disputa schermistica, più da arma di sciabola che da fioretto, in cui c’era poco spazio per le giocate di fino, nonostante la buona caratura dei ventidue protagonisti della contesa. Ma al tentativo di affondo di una, corrispondeva la parata schermistica e la risposta dell’altra, e così via, con molti duelli in mezzo al campo, senza che la prestanza selvaggiana o il dinamismo likossiano riuscissero a prendere il sopravvento, e con qualche tiro talvolta ribattuto da scivolate decisive.

Martinez a caccia del pallone

La squadra di casa allenata da Luca Selvaggi, era scesa in campo con il 4-3-1-2, in cui alle spalle della coppia offensiva D’Onofrio e D. Angelino, agiva Martinez, come vertice alto del robo di mediana, mentre davanti al quartetto difensivo fungeva da play partitore della manovra, il minuto Manicone, supportato dalle mezzale Loperfido a sinistra l’aitante Cappiello a destra. In difesa invece la coppia Larato e A. Angelino lavorava a presidio dell’area, con l’ausilio dei terzini di spinta Di Lena e Rocco.

Avanzata di Giuseffi (L) inseguito da Cappiello (F)

La Lykos invece, era disposta da Rocco Russo, con il 4-2-3-1, con la variante tattica rispetto alle previsioni, dello schieramento di Stefanile come prima punta (come all’andata), e l’arrestramento alle sue spalle di Giuseffi, coadiuvato nel tridente di trequarti, dagli esterni Rufrano e De Carlo. I due centrali di mediana erano invece Telesca, insieme all’ottimo Corleto, mentre il quartetto di difesa, prevedeva la coppia Sofia/Blasi al centro (autori di una prova pressocchè  perfetta), affiancata dai terzini Colangelo e Lavecchia.

Signorile al 16′ spara fuori da posizione allettante

Gol a parte, già ampiamente descritto, il match vedeva una partenza sprint della squadra materana, che dopo il primo quarto di tempo, cedeva progressivamente il predominio territoriale alla formazione ospite. Due le occasioni da rete meritanti menzioni, nei primi 35 minuti, ovvero la conclusione dall’altezza del dischetto di Signorile, liberato da Giuseffi, con il n. 10 che sparava a botta sicura oltre il palo di sinistra al 16′, e l’azione insistita dei biancoazzurri al 29′, con in sequenza, tirocross di Loperfido, respinto da Tarantino, dribbling e conclusione dal centro di D’Onofrio, con salvataggio in scivolata di Blasi, e tiro dalla lunetta di Manicone, terminato oltre il sette di sinistra.

Blasi salva in allungo sulla conclusione di D’Onofrio al 29′

Nel secondo tempo, prova ad affinare le armi dei calci piazzati la Franco Selvaggi, cercando così di sfruttare a pieno la direzione favorevole del vento, ed al minuto 13, fa le prove generali D. Angelino, che dalla trequarti destra, calcia un pallone teso ed a giro in mezzo all’area di rigore, con la traiettoria che dopo due rimpalli nella mischia, va seriamente ad insidiare la porta difesa da Tarantino, che riesce comunque a smanacciare in calcio d’angolo, oltre l’out di sinistra.

Occasione da rete al 55′ sui piedi di Libonati

Ma la squadra potentina, comunque non demorde, ed al 20′ si avvicina nuovamente alla rete selvaggiana, con una bruciante accelerazione di Rufrano sulla destra ed un cross da dentro l’area, che trova Libonati sulla sinistra, pronto al controllo aereo a convergere verso il centro, con cui prima fa fuori il suo marcatore, ma poi al momento della conclusione a rete, fa scoccare un tiro centrale, che diventa facile preda dell’attento Lospinuso.

Luca Selvaggi mentre si disseta, non distoglie lo sguardo dalla contesa

La risoluzione del match, come già detto, arriva dalla poderosa conclusione di Rocco sul lontano calcio di punizione, dopo di cui, la reazione successiva allo svantaggio della squadra di Russo, trova le pronte chiusure ed il congelamento delle manovre, da parte della formazione di casa. Il triplice fischio sanciva così la conquista della testa del torneo da parte della squadra di Luca Selvaggi, che a fine incontro risulta soddisfatto anche per l’atteggiamento maturo del suo gruppo, di fronte ad una sicura competitor del campionato, un undici mai scompostosi di fronte alle difficoltà nel traffico e per le condizioni climatiche non clementi, e che ha creduto nei propri mezzi nell’intero corso dei settanta minuti, in un torneo che sarà tiratissimo fino all’ultima giornata.

Franco Selvaggi – Lykos 1-0 (0-0)

Selvaggi: 1 Lospinuso, 2 Larato, 3 Rocco, 4 Manicone (19 Venturini), 5 Angelino A., 6 Cappiello, 7 Di Lena, 8 Loperfido (20 Epifania), 9 D’Onofrio (18 Scalcione), 10 Angelino D. (14 Grimaldi), 11 Martinez; Altri in panchina: 12 Di Gregorio, 13 Amoroso, 15 Plasmati, 17 Valentino; Allenatore: Luca Selvaggi

Lykos: 77 Tarantino, 5 Colangelo, 29 Lavecchia (13 Libonati; 7 Calabrese), 20 Telesca, 8 Blasi, 25 Sofia, 17 Rufrano, 9 Corleto, 10 Stefanile (6 Montano), 11 Giuseffi, 21 De Carlo (3 Savino); Altri in panchina: 1 Gorga, 4 Michienzi, 18 Lasalvia, 30 Taddonio; Allenatore: Rocco Russo

Arbitro: Salvatore Crapuzzi sez. Matera

Rete: al 58′ Rocco

Note: Clima ventoso e cielo poco nuvoloso; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Blasi e Giuseffi (L), Angelino D. (F)

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