19 Maggio 2018

Due Calcio Sicilia al top del settore contro le due Virtus Avigliano

di Marcello Milazzo

Nessun gioco di parole, ma di fatto saranno davvero al raddoppio in questa stagione, le sfide tra le campionesse siciliane e quelle lucane, nei due Triangolari di Semifinale delle categorie Allievi e Giovanissimi. La lotteria degli scontri ad eliminazione diretta, nei campionati regionali di Sicilia delle due categorie, ha finito col premiare le formazioni che avevano i favori del pronostico, con il successo doppio del Calcio Sicilia Palermo, nelle finalissime regionali: nel derby contro il Cantera Ribolla tra gli Allievi, e contro il Katane Soccer nei Giovanissimi, svoltesi giovedì scorso a Carini.

L’articolo di presentazione delle avversarie delle campionesse regionali lucane, per ciò che riguarda la regione Trinacria, parte quindi, nuovamente da dove lasciatici nella scorsa stagione, dove per la categoria Allievi, la Virtus Avigliano, nuovamente vincente in Basilicata, si recò già a Palermo, sul campo di Corso Pisani, dello stesso Calcio Sicilia, che impressionò vincendo (e successivamente eliminando) con gli amaranto per 2-0, con qualificazione che fece da preludio all’esaltante cavalcata alla conquista del prestigioso titolo nazionale (di nuovo ad una squadra del Sud dopo quasi vent’anni).

Gli Allievi del Calcio Sicilia, campioni d’Italia del puro settore, nella stagione 2016/17

La società di Vincenzo Zito ed Antonino Manno, i due presidentissimi, non ha difatti disatteso i pronostici nemmeno in questa stagione 2017/18, con la doppietta nelle due categorie, che non riusciva davvero da tanto tempo nelle kermesse siciliane, ancor più difficile se pensiamo al peso del pronostico gravante sulle squadre rosanero, dopo la vittoria storica a carattere nazionale conseguita dalla formazione allenata dal guru del calcio giovanile Matteo Di Fiore (al suo secondo scudetto italiano), approdato alla società nella scorsa stagione, insieme al Coord. della categoria Allievi Giuseppe Norato.

Ed invece, la società palermitana, che annovera sempre altre due società parallele (Buonpastore ed “Il Calcetto”), nel suo bacino d’utenza, ha saputo incrementare il numero dei suoi tesserati, forte anche del clamore sollevatosi dopo l’impresa della passata stagione, ed ha potuto vantare anche su una ulteriore cernita di nuovi ragazzi talentuosi, che hanno rafforzato ulteriormente il suo organico già di qualità.

A conferma di ciò difatti, della formazione ad esempio che due anni fa trionfò nel girone a tre delle Semifinali Nazionali, contro l’Asso Potenza e contro il Reggio Calabria (con impressionante 2-7 conseguito a Reggio), gli unici 2002 ancora presenti nella finalissima regionale di Carini, nella categoria Allievi, sono stati Pucci e Florio, mentre della formazione trionfatrice con gli Allievi nella passata stagione, era presente adesso il solo 2002 Mattei (nell’undici in campo sei classe 2001 e cinque 2002).

Matteo Di Fiore, trainer degli Allievi Regionali, anche nella stagione 2017/18

L’attitudine all’intercambiabilità è rimasta caratteristica fondamentale delle squadre allenate da Di Fiore, che nella finalissima Allievi, vinta con il Cantera Ribolla (la società di Totò Schillaci), ha perso per squalifica Alfano, il suo attaccante titolare, ma facendo salire comunque sugli scudi nell’occasione Massaro, autore di una splendida doppietta, emerso dal solito tourbillon di movimenti e scambi di ruolo, tra centrocampisti e punte, tipici anche della formazione scudettata della passata stagione.

Punto di forza comunque, appare nuovamente l’ispiratore delle fonti del gioco, che a sostituire il dotatissimo 2000 Giambanco, in questa stagione è il 2001 Buffa, tra i migliori del match di finalissima, oltre al difensore centrale Costa, ed al prezioso centrale di mediana Pellegrino. L’andamento della partita comunque, ha visto il vantaggio “ribollese” di Marrone, rintuzzato dal rigore di Buffa. Per poi assistere dopo l’espulsione dello stesso Marrone, allo spint vincente dei campioni nazionali, con la doppietta di Massaro, e la rete del 4-1 finale di La Vardera (altro sostituto eccellente).

Il 4-3-3 sembra il modulo più incline anche al tecnico Angelo Caracausi, che ha portato sul tetto della Sicilia, anche la squadra dei 2003/04, formata nello schieramento base contro il Katane Soccer, da nove classe 2003, e due 2004, tra cui la talentuosa ala Drago, autore tra l’altro del gol decisivo della vittoria per 1-0 contro i catanesi. Rientrerà tra i disponibili anche il forte centravanti 2003 Spina, capocannoniere della fase a gironi, che con l’incontrista Taormina, ed i difensori centrali Giammone e Parisi, rappresenta la spina dorsale della squadra.

Una squadra quella Giovanissimi, che anch’essa, come d’altronde la stessa formazione Allievi, aveva ampiamente dominato il suo girone di qualificazione, dando ampi segnali della sua effettiva forza sin dalle prime partite del torneo, con un crescendo rossiniano che le ha permesso d’altronde anche la fantastica rimonta contro il Game Sport Ragusa, in Semifinale di campionato, dove ha risposto allo 0-2 iniziale subìto (due attaccanti di spessore nel team ragusano), con quel piglio e quella determinazione all’obiettivo, tipica di ogni squadra della società palermitana.

Società palermitana (probabile anche l’assegnazione in gestione del campo di Monreale), che nel consorzio con le altre due società gemellate , possiede uno staff tecnico di circa 70 addetti ai lavori, vantando inoltre un bagaglio d’utenza di tesserati nelle varie categorie, che con la predetta cinquantina di adesioni in più, realizzate in questa nuova stagione, si attesta a circa seicento unità. Rapporto continuo con il Palermo Calcio, e professionalità e competenza che portano inevitabilmente al risultato.

Ed il passaggio di vari giocatori a realtà professionistiche, non ultimo il 2002 Garofalo approdato proprio al Palermo, non sono che la conferma di ciò che si sta seminando in questi anni. Final Six e scudetto Allievi quindi, ciliegine sulla torta di un meccanismo collaudato ormai da decenni, e che ha portato la società palermitana di puro settore, ad essere un vero punto di riferimento del calcio giovanile della Città di Palermo.

P. s.: Foto copertina by profilo Fb della Polisportiva Calcio Sicilia

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