di Marcello Milazzo
Allievi Regionali: Asso Potenza – Invicta Matera 2-2
Non ha deluso le attese il derby regionale degli Allievi lucani (QUI I RISULTATI DELLA IV GIORNATA) che ha messo di fronte l’Asso Potenza e l’Invicta Matera, le due squadre che da anni ormai, nelle categorie Allievi e Giovanissimi, si contendono il titolo di campioni regionali di categoria.
Almeno dal punto di vista agonistico e delle emozioni vissute sul campo difatti, la partita disputatasi al Principe di Piemonte di Potenza, è stata di alti contenuti; un po’ meno forse ciò che ha offerto il campo dal punto di vista squisitamente tecnico, ma bisogna considerare che l’appuntamento tra le due big, è sempre particolarmente sentito, e viene vissuto da tutti e ventidue i giocatori come una sorta di esame e di trampolino per il prosieguo dell’intero torneo.
In bilancio difatti, bisogna annoverare ben quattro reti nel tabellino del match, un notevole numero di calci di punizione e di angoli, e quattro ammonizioni (due per parte) comminate dall’arbitro, Ferdinando Baldassarre, per stemperare il clima che in alcuni frangenti ha rischiato di surriscaldarsi un po’ troppo.
La chiave della partita, che per tutto il primo tempo e per buona parte della ripresa, ha vissuto di una certa supremazia territoriale, ma soprattutto della sensazione di un maggiore controllo del gioco, da parte dei padroni di casa, è stato comunque l’episodio giunto al 24’ della ripresa, quando, sul risultato apparentemente consolidato del 2-0 per l’Asso, una disattenzione durante un rinvio in area dei materani, libera solo davanti al portiere Auletta, il veloce Cirigliano M., che da pochi passi spedisce alto sopra la traversa, mancando la realizzazione del KO definitivo.
Da quel momento l’Invicta, che era stata messa sotto per più dei tre quarti della partita, appariva come rivitalizzata, riuscendo ad alzare il baricentro delle sue azioni, e mettendo più volte sotto, la retroguardia dei frastornati avversari, forse condizionati troppo dalla convinzione di aver comunque chiuso i conti finali ed indubbiamente in preda ai timori di un avversario in piena frenesia di rimonta.
Il gol del pareggio del definitivo 2-2, è comunque tutto da raccontare, in quanto il gesto tecnico più bello di tutto il match: in uno dei veementi assalti conclusivi degli ospiti, dopo l’ottenimento del 2-1 infatti, al 37’ della ripresa, durante una ripartenza veloce, ed un passaggio lungo e rasoterra di Clemente, verso la fascia destra, il bomber materano Gentile, che fino a quel momento non aveva mai avuto palle-goal di rilievo, riesce a controllare la palla di destro in velocità, eludendo la guardia del diretto avversario, e da oltre il vertice dell’area di rigore, dopo un breve sguardo volto alla porta, fa partire un bolide di esterno destro a giro, che va ad insaccarsi nell’angolo alto sinistro, della porta dell’incolpevole Parisi, per un gol di rara bellezza.
Le precedenti realizzazioni dell’Asso Potenza, che nel primo tempo sembrava avessero chiuso l’incontro, erano state opera di Franculli al 16’, con un imperioso stacco di testa dal centro dell’area sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Santarsiero, e di Notargiacomo, che al 37’ ha trasformato un calcio di rigore (portiere a sinistra e pallone nell’angolino destro), decretato dall’arbitro per il fallo di mano di Chietera su una conclusione ravvicinata di Salandra. Il gol che ha riaperto l’incontro per l’Invicta, invece, subito dopo il pericolo scampato dal piede di Cirigliano M., è stato opera del capitano Fiore, autore di un diagonale vincente da sinistra a destra, dopo la sgroppata in progressione del compagno Venafra.
Proprio i mediani, Franculli da un lato e Fiore dall’altro, entrambi realizzatori oggi, e baluardi tra difesa e centrocampo delle due formazioni, sono due dei giocatori che meritano una menzione per la prova offerta, anche se il lavoro offensivo dell’onnipresente Cirigliano M., per l’attacco potentino (nonostante il gol del 3-0 da lui divorato), e la splendida segnatura del definitivo 2-2 da parte di Gentile tra le fila materane, rimangono tra le cose più belle offerte da questo vibrante derby di Basilicata.
E mentre al termine degli ottanta minuti, il tecnico materano Vito Chimenti, vecchia conoscenza del mondo del calcio a livello professionistico, si congratulava con i suoi per la reazione finale, e salutava i degni avversari, l’allenatore dell’Asso Potenza, Canio Di Perna, da noi avvicinato per un parere sulla imprevista rimonta subita da parte dei biancoazzurri materani, metteva in rilievo i meriti e la forza della squadra avversaria, quale chiave del risultato finale, sottolineando come la ritrosia offensiva dei suoi undici, nella parte finale dell’incontro, fosse stata determinata dall’indubbio valore dei materani, e non dal classico “braccino corto” ad un passo dalla vittoria, o da specifici cedimenti fisici dei suoi ragazzi.
Asso Potenza – Invicta Matera 2-2 (2-0)
Asso Potenza: 1 Parisi, 2 Sorrenti, 3 Notargiacomo, 4 Franculli, 5 Caivano –cap-, 6 Cirigliano R., 7 Santarsiero (14 Lacertosa al 76’), 8 Simonetti, 9 Petruzzi (17 Faraone al 59’), 10 Cirigliano M., 11 Salandra (18 Claps al 72’); Altri in panchina: 12 Di Bello, 13 Sarli, 15 Avena, 16 Coviello; Allenat.: Canio Di Perna
Invicta Matera: 1 Auletta, 2 Chietera, 3 Tomaselli, 4 Fiore –cap-, 5 Calderone, 6 Amodio, 7 Colonna (15 Grasso al 53’), 8 Clemente, 9 Gentile, 10 Appella (17 Tresca al 63’), 11 Venafra; Altri in panchina: 12 Goffredo, 13 Moretti, 14 Digiulio, 16 Chito, 18 Gucciardi; Allenat.: Vito Chimenti
Arbitro: Ferdinando Baldassarre di San Chirico Raparo
Reti: Franculli (Asso) al 16’, Notargiacomo (Asso) al 37’ su rig., Fiore (Invicta) al 65’, Gentile (Invicta) al 77’
Note: Giornata con sprazzi di sole e terreno pesante; Spettatori circa 200; Ammoniti: Sorrenti e Notargiacomo dell’Asso, e Chietera e Clemente dell’Invicta