di Marcello Milazzo
Pubblicate dalla Figc e dal SGS, le indicazioni di inizio attività della stagione 2021/22, in relazione ai recenti provvedimenti anti Covid 19, e che saranno valide, funzionalmente ad eventuali nuovi aggiornamenti, secondo l’evolversi ulteriore dell’emergenza pandemica dei prossimi mesi.
La novità più rilevante, riguarda soprattutto le attività sportive, e gli allenamenti svolti in ambito indoor (raduni in impianti al chiuso), dove il lasciapassare al regolare svolgimento dell’attività, sarà condizionato dalla clausola “Green Pass”, ovvero il famoso certificato verde (di avvenuta erogazione vaccino), di cui dovranno essere in possesso, sia il gruppo squadra (giocatori, allenatori e staff di campo), sia gli arbitri.
La preclusione all’attività al chiuso ai soggetti senza Green Pass comunque, è riferita a tutti quei soggetti, che al momento dello svolgimento dell’attività stessa, siano stati regolarmente inclusi nelle campagne vaccinali nazionali, intendendo invece abilitati all’attività, le fasce d’età, che non siano state ancora coinvolte, dalle campagne di erogazione e somministrazione vaccini, e che dall’età dai 6 agli 11 anni, per adesso, dovranno ricorrere ai tamponi (esenti invece i minori di sei anni).
Nell’ambito delle limitazioni alle attività a carattere giornalistico, riportiamo il paragrafo dedicato alle interviste: “Effettuazione delle interviste in modalità “one to one” eventualmente previste, con il supporto tecnico e organizzativo della società ospitante, in modalità da remoto o in presenza, in quest’ultimo caso nel rispetto delle misure di distanziamento di almeno 1,5 mt, ed a patto che vengano attuate tutte le misure igieniche per prevenire il rischio”.
Ecco comunque QUI in allegato il Protocollo completo, di inizio attività, valido per la stagione 2021/22 (a meno di nuove variazioni in corso d’opera), e comprendente il calcio dilettantistico e giovanile, compreso calcio femminile, futsal, beach soccer, calcio paraolimpico e sperimentale e classi arbitrali).