di Marcello Milazzo
Una stagione non certo confortante, come risultati questa appena terminata, per la squadre Under 17 ed Under 15 del Potenza e del Picerno, con le maggiori delusioni di classifica, giunte soprattutto dalle due compagini U 15, che hanno chiuso il girone E, con due “zero” nella casella delle vittorie, per soli quattro punti in classifica da parte del Potenza di Postiglione, e tre da parte del Picerno di Cavasoli.
Comunque sia, la stagione delle giovanili della società potentina e di quella melandrina, non è stata al top nemmeno dal punto di vista organizzativo, con le due diverse scusanti stagionali però, dell’improvviso incarico di Arleo in prima squadra del Potenza, con il ruolo di DT delle giovanili rimasto vacante per il resto della stagione, mentre sul fronte picernese va rilevato di contro, il logico ritardo iniziale nell’allestimento delle squadre giovanili, dovuto al ripescaggio ottenuto in Lega Pro dalla società.
Le due squadre maggiori d’altro canto, si sono ambedue salvate in questa stagione, ed anzi il Picerno ha disputato persino una partita nei turni di Play Off, onde per cui, i tempi e l’entusiasmo per poter fare meglio nella preparazione organizzativa dei due settori giovanili, al momento attuale ci sono sicuramente tutti. E difatti ad oggi, arrivano già dei rumors e delle indiscrezioni, su eventuali scelte societarie.
Il settore giovanile del Potenza, prima di entrare nel vivo degli aspetti organizzativi, attende la risoluzione definitiva del rebus legato all’eredità del dimissionario Presidente Caiata, ma sembrerebbe comunque potersi rinsaldare il rapporto tra il nuovo soggetto societario, arricchito probabilmente dell’apporto di Falasca e delle associazioni al seguito, con la società Lykos, che finora s’è fregiata nelle presentazioni, della dicitura “settore giovanile del Potenza”.
Alla finestra comunque, ad attendere nuovi risvolti della vicenda societaria della prima squadra, anche le altre società dilettantistiche del calcio giovanile, come Asso Potenza in primis, ma anche Pgs Don Bosco, Santamaria, Potenza 1919, ecc., a Potenza, ma anche con le altre società lucane, per poter instaurare un rapporto di collaborazione permanente con il mondo del calcio professionistico, che possa creare nuove vetrine per i giovani e più promettenti calciatori in erba del nostro territorio.
Più fluida ad oggi, ma non per questo meno complessa, appare la situazione del possibile nuovo allestimento delle squadre giovanili del Picerno, visto che probabilmente risolto il problema del finanziamento dei settori giovanili, appare ancora incerta la scelta societaria, per la gestione organizzativa di tutto il pacchetto giovanile, che se nell’agonistica comprenderà le squadre U 15, U 17 e Primavera, si estenderà anche come Scuola Calcio, che sarà probabilmente affidata ad un nuovo soggetto organizzativo.
Le notizie per la gestione dell’agonistica comunque, oscillano, tra nomi di soggetti individuati sul territorio campano, con cui sembra che la società melandrina abbia contatti diretti per la collaborazione, a qualche soggetto invece interamente lucano, a cui affidare la collaborazione gestionale e tecnica, per le tre squadre che disputeranno i tornei nazionali. La doppia ricerca comunque, porta come detto a nominativi delle vicina Campania, per una collaborazione extraregionale del pacchetto, ed a nominativi potentini, per una interamente a carattere indigeno.
Una cosa comunque sembra piuttosto assodata, che la politica atta a individuare e selezionare ragazzi delle aree limitrofe, per l’allestimento delle rose delle squadre (raduni che partiranno presumibilmente nel prossimo mese di Giugno), non sembra che si debba abbandonare, nè nell’ambito del Potenza, nè in quello del Picerno. Indipendentemente dai soggetti che collaboreranno difatti con le due società, un punto fermo sembra per entrambe, quello di ripartire nuovamente dai giovani lucani. Si attendono comunque sia, altri sviluppi, per capirne ancor di più sui nuovi andazzi della stagione.
