di Marcello Milazzo
Un impianto comunale, che fungerà da vero e proprio fiore all’occhiello per la città di Matera, è quello Paip completamente ristrutturato, ed anche ultimato, ma che per problemi a carattere burocratico, non è stato ancora inaugurato, dopo alcuni mesi dalla data di conclusione dei lavori.
Durante il fermo derivante dal disbrigo di ultime pratiche a carattere burocratico/amministrativo, comunque si è rilevata anche la crescita di piantine selvatiche, in alcuni giunti tra le fasce d’erba sintetica apposte sul terreno, fattore che ha causato un ulteriore rallentamento della consegna definitiva dell’impianto.
Si attende adesso, che la società appaltatrice dei lavori, possa provvedere in tempi rapidi, allo sradicamento ed al diserbamento, ed a risistemare ad arte, i rulli di manto sintetico, già apposti, e che si possa così provvedere all’inaugurazione dell’impianto comunale, con la sua eventuale assegnazione in gestione.
Le società di calcio materane, comprese le Scuole Calcio, difatti, stanno attendendo con trepidazione, la possibilità di fruizione della nuova struttura, per i loro allenamenti settimanali, anche in virtù dell’imminente riapertura delle attività sportive, dopo il lungo fermo a causa della pandemia.
Dopo la sospensione delle attività al campo dello Scirea, per via dello start ai lavori per la sua risistemazione, la città di Matera attualmente, non è provvista di impianti fruibili di calcio ad 11, in erba sintetica, un motivo in più per cui, Invicta Matera, Matheola e Scuola F. Selvaggi, non vedono appunto l’ora dell’apertura del Nuovo Paip.