24 Febbraio 2020

L’ottima Sicula Leonzio U 17 costringe l’Az Picerno al pareggio

di Marcello Milazzo

Under 17 Nazionali: Az Picerno – S. Leonzio 1-1

Orsi (A) a centrocampo, sfugge alla marcatura di La Spina (S)

Come si prevedeva alla vigilia, è stata una partita assai complicata, quella della sesta giornata del girone E, del campionato Under 17 di serie C, che l’Az Picerno di Tonino Summa, alla fine è riuscita comunque ad impattare 1-1, sulla Sicula Leonzio di Di Ignoti, con squadra strutturata e messa assai bene in campo, e che mostrava difatti sul terreno di gioco, di valere più dei 19 punti, recitati dalla classifica, rendendo la vita difficile alla formazione melandrina, che la precedeva comunque di sei lunghezze in graduatoria.

Stop a seguire di Leone sulla fascia destra

L’undici rossoblu scendeva comunque sul terreno di gioco, in preda a forfait per infortuni, non ultimo quello patito dal bomber di mediana Damiano, che relegava il ragazzo in panchina, insieme al claudicante Lisanti, che comunque entrava nella ripresa, suonando la carica per la squadra di casa, ed insieme al lungodegente Mecca, ormai out da oltre due mesi. Oltre all’innesto di Carlucci in difesa, a centrocampo veniva schierato Di Trana, come pilone davanti alla linea difensiva.

Il difensore Pattanè affrontato da due avversari

Sicula Leonzio di Vincenzo Di Ignoti, che si faceva ammirare per le trame fitte e precise, nelle continue triangolazioni dettate anche dai contro movimenti, confermando l’impressione già destata in precedenza, di compagine tra le migliori nel gioco attivo, e nelle trame palla a terra. Finalizzatore delle trame comunque, almeno nella partita del Curcio, è stato sovente l’esterno sinistro A. Leone, sicuramente migliore in campo, e autore dell’assist sul gol siciliano.

L’abbraccio dei compagni a Santarcangelo, subito dopo la rete dell’1-1

Difficoltà comunque, per l’undici picernese, che oltre per l’ottima prestazione degli ospiti, si sono accentuate probabilmente per via dei rimaneggiamenti dovuti riscontrare alla vigilia, compreso le condizioni non ideali di alcuni degli undici scesi in campo, per l’1-1 finale quindi, che alla fine giova comunque alla squadra lucana, che per via dei risultati maturati sugli altri campi, riesce a mantenersi in quarta posizione, proprio alla vigilia della difficile trasferta di Catanzaro, divenuta l’avversaria più insidiosa, per la corsa all’ultimo posto disponibile, per il passaggio alle seconde fasi del torneo.

Mischia nell’area siciliana

Sebbene con un pareggio d’altronde, l’undici picernese, ha incamerato adesso il sesto risultato utile consecutivo, imbattuto nel girone di ritorno, come la tradizione delle squadre del tecnico Summa, che era già noto per le suo progressioni nelle seconde parti dei campionati, anche nell’ambito delle competizioni regionali della categoria. Un campionato quindi, di cui finora non può che ritenersi soddisfatti, sebbene le attese per un eventuale quarto posto finale, siano adesso davvero elevate, al fine di una prestigiosa entrata nelle fasi successive della competizione.

Lisanti (A) smista sulla scivolata di Pattanè (S)

La Sicula Leonzio, era scesa in campo a Picerno, schierata da Mister Di Ignoti, con il 4-2-3-1, sebbene il modulo durante il match variasse con lo spostamento di La Spina. Dietro alla prima punta Sinatra difatti, giostravano il prorompente Leone A., il suddetto La Spina e Gozzo, mentre partitori delle azioni di mediana, risultavano Anselmo e la dinamo Isepponi. In difesa invece, Lambri e Pattanè presidiavano l’area, mentre ai lati fungevano da marcatori-percussori, rispettivamente Ababei e Scaletta.

Rispondeva la squadra di Mister Summa con il prediletto 3-5-2, in cui il terzetto davanti ad E. Summa, vedeva operare rispettivamente Carlucci, Giardinetti e Cerone. A centrocampo come accennato, venivano scelti come esterni, con compiti di copertura difensiva, Meli e Grammatico, con Orsi, Di Trana e Leone, che alternavano spada e fioretto, nel loro doppio compito di costruzione ed interdizione. In attacco si ripresentava la nota coppia ex Asso, con Giganti e Santarcangelo, preziosi anche nei ripiegamenti.

La rete del vantaggio ospite, siglata al 13′ da Sinatra

La Cronaca del match. La prima vera fiammata all’8′ è per la squadra di casa, con un tiro dal limite di Orsi, che costringe l’ottimo Coco, ad un plastico intervento alla sua destra, ma al 13′ è la squadra siciliana a passare in vantaggio. Una rapida azione di prima difatti, lancia l’agile A. Leone sulla trequarti, ed il n. 8, dopo aver ingaggiato un duello in velocità con Carlucci, entra in area, e serve a ritroso Sinatra, che scaglia un potente diagonale, che s’infila alle spalle di E. Summa, tra l’esultanza della tifoseria ospite, presente sugli spalti.

Discesa di Scaletta (S), inseguito da Rescigno (A)

Ad inizio ripresa un’occasione per parte. Al 2′ Orsi batte un calcio di punizione sulla trequarti destra, servendo R. Leone che entra in area e spara una botta sul primo palo, che Coco respinge bene distendendosi in lunghezza. poi al 6′ c’è la replica siciliana, con un tiro dalla lunetta di A. Leone, che E. Summa respinge in calcio d’angolo, e sugli sviluppi del corner, un cross di Scaletta, trova Sinatra libero a destra, ma il centravanti calcia alto da posizione favorevole.

Un controllo a seguire di Santarcangelo, l’autore del gol del pareggio picernese

Dopo un tiro a parabola da fuori area al 28′, del neo entrato Rescigno, che colpisce la parte alta della traversa, al 30′ giunge la rete del pareggio lucano. Su una parabola di Orsi su punizione dalla trequarti difatti, si erge al centro dell’area Santarcangelo, che di nuca anticipa il compagno Giardinetti, e spiazza il portiere Coco, con la palla che va ad insaccarsi nell’angolo basso di sinistra della porta ospite, riportando in parità le sorti dell’incontro, tra il tripudio dei tifoso locali.

Scorribanda di Meli sul fronte destro

L’ultima emozione però, al 2′ di recupero, la fornisce la squadra di Di Ignoti, con un’incursione sul versante destro di Russi, che serve in area con un preciso cross, il compagno neo entrato Maltese, che conclude forte in diagonale, con il pallone che finisce per lambire il palo opposto, chiudendo di fatto il match sul risultato finale di 1-1, con un forte sospiro di sollievo della squadra lucana.

Dopo i complimenti reciproci, tra i due entourage, e soprattutto ai siciliani, autori di una prova autorevole, lo stesso Mister Di Ignoti, e il gruppo dei dirigenti al seguito, sottolineavano come comunque manchi qualcosa alla squadra siciliana, in termini di continuità, con momenti di amnesia, e soprattutto lacune in fase di realizzazione, nel chiudere le partite, che costano punti, come successo oggi, nel non chiudere la contesa al momento giusto.

Il tecnico dell’Az Picerno U 17, Tonino Summa

Mister Summa dal suo canto, aveva già ampiamente anticipato, come la squadra di Lentini, fosse una di quelle che aveva più impressionato all’andata, e che i sei punti di disavanzo in classifica comunque contassero ben poco in termini di analisi del valore dell’avversaria. In un match come questo d’altronde, aver acciuffato il pareggio, sta comunque bene, per come si era messa la gara, e comunque adesso per la difficile prossima trasferta in casa dell’ascendente Catanzaro, si spera nel completo recupero di alcuni elementi di centrocampo, reperto assai condizionato nell’occasione dalle condizioni fisiche generali.

 

Az Picerno – Sicula Leonzio 1-1 (0-1)

Az Picerno: 1 Summa E., 2 Carlucci, 3 Cerone (17 Piccirillo), 4 Giardinetti, 5 Orsi, 6 Grammatico (19 Lisanti), 7 Meli, 8 Di Trana, 9 Giganti (15 Rescigno), 10 Leone, 11 Santarcangelo; Altri in panchina: 12 Criscio, 13 Boccia, 14 Summa D., 16 Niri, 18 Gala, 20 Damiano; Allenatore: Tonino Summa

Sicula L.: 1 Coco, 2 Lambri, 3 Scaletta, 4 Isepponi, 5 Pattanè, 6 Ababei, 7 La Spina (15 Jallom), 8 Leone A., 9 Sinatra (18 Maltese), 10 Gozzo (17 Russi), 11 Anselmo (14 Falsaperla); Altri in panchina: 12 Romeo, 13 Benfatto, 16 Nobile; Allenatore: Vincenzo Di Ignoti

Arbitro: Alessandro Catalano sez. Potenza; Guardalinee: Claps ed Alexandru

Reti: al 13′ Sinatra (S), al 75′ Santarcangelo (A)

Note: Cielo sereno e temperatura mite; Spettatori: circa 200; Ammoniti: Giardinetti e Di Trana (A), e Isepponi e Scaletta (S)

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