di Marcello Milazzo
Mister Cristian Casella, tecnico e responsabile del settore giovanile del Moliterno, da noi raggiunto telefonicamente, riguardo ai vari rallentamenti e fermi subiti alle attività ed alle competizioni del calcio giovanile lucano, che hanno costretto intere classi d’età, a persistenti periodi di quarantena sportiva, ha espresso la sua preoccupazione sulla maturazione e sul futuro calcistico, di tutti quei giovani attualmente coinvolti in questo stop atletico e psicofisico, che ne condizionerà molto probabilmente anche la crescita.
Secondo l’allenatore moliternese difatti, andrebbe quindi presa seriamente in considerazione, la possibilità di nuove soluzioni, per favorire il ripristino dei giusti step di sviluppo, per tutti i giovani direttamente coinvolti, da questo lungo periodo di congelamento didattico sportivo. Una proposta di cui si fa personalmente promotore, e che espone in linee generali, è quella di studiare, come avvenne in periodi pregressi (catastrofi naturali), la possibilità di una deroga nazionale per lo slittamento delle categorie d’età.
Una sorta quindi, di cristallizzazione stagionale delle categorie, per tutte le classi dei settori giovanili, e soprattutto per quelle impegnate nell’agonistica, in cui l’anno di fermo, potrebbe pesare in modo maggiore, rispetto alle classi d’età minori. Dagli Esordienti fino alle classi Under difatti, il periodo di perdurante lockdown, senza allenamenti nè competizioni, potrebbe comprometterne la formazione calcistica futura, quindi l’idea di Casella, sarà di proporre presso i tavoli di riferimento, il congelamento delle categorie giovanili, anche per la stagione successiva.
Under 15 ed Under 17 ad esempio, potrebbero così continuare a confrontarsi ed a disputare il torneo che sarebbe stato di competenza nella stagione precedente, specie se si dovesse continuare a paventare l’ipotesi, di una ripresa di attività stagionali, per il mese di Marzo, fattore che comprometterebbe sicuramente, il corretto svolgimento delle competizioni della stagione corrente, dopo averne tra l’altro influenzato o sospeso, quelle della stagione passata.