di Marcello Milazzo
Conferma del talentuoso zoccolo duro della rosa contro voglia di sorprendere per le numerose frecce del suo arco, pragmatismo e diligenza tattica a favorire l’inventiva delle punte di diamante contro duttilità di moduli e soluzioni per tentare di avvolgere e stordire gli avversari. Si presenta con queste sintetiche prerogative difatti, l‘atteso confronto al vertice che sabato (ore 15.30), al Corona di Rionero, sancirà il nome della cosiddetta campionessa d’inverno, della categoria Under 17 Regionali, tra l’Hellas Vulture di Pietropinto e l’Invicta Matera di Stasolla.
Un duello che sta appassionando quest’anno, il campionato della categoria, mettendo di fronte, divise da due sole lunghezze in classifica (capolista materana a +2 sui rioneresi), le due squadre in fuga, che hanno ormai spezzato in due la classifica, in un testa a testa, che oltre ad essere tra i due undici, è indubbiamente una sfida tra i due condottieri, molto diversi tra loro, nel carattere e nella gestione dei reciproci gruppi.

L’Under 17 Regionale, dell’Hellas Vulture 2019/20
Giuseppe Pietropinto da un lato, cova e gestisce la gran parte del suo gruppo da molte stagioni, guidato due anni fa (stagione 2017/18), alla conquista del titolo provinciale dei Giovanissimi del potentino (nella storica doppietta Allievi e Giovanissimi, conseguita dalla società). Un gruppo allenato fin dalla tenera età, e curato nei particolari, che ha modellato nel tempo difatti, nello spirito battagliero e finanche un po’ ribelle del suo condottiero, che si coccola e plasma in modo certosino, il fioccare di alcuni talenti, che spesso fanno la differenza sul rettangolo di gioco.
Sul fronte materano invece, Francesco Stasolla, dal carattere più riservato, che vanta già nel suo carniere personale, ben due allori regionali, sempre con gli Allievi dell’Invicta Matera (2009/10 e 2011/12), ed abituato storicamente quindi, alla categoria, ed a lavorare con materiale sempre diverso, da assemblare e adattare volta per volta, ed annata per annata. Da ciò quindi nasce anche la sua nota attitudine, a mutarne sia nel corso dei tornei, che nell’ambito della singola partita, anche diametralmente, la fisionomia e l’assetto tecnico e tattico sui campi.
Su queste premesse quindi, si staglia appunto, la prossima sfida di Rionero, in cui la squadra di casa, tenterà l’assalto all’attuale capolista del campionato, per cercare di strapparle il virtuale titolo di campionessa d’inverno. La capolista comunque, per girare la boa del girone d’andata, in vetta alla graduatoria, avrà due risultati a disposizione, visto che sia un pareggio, che l’eventuale colpaccio esterno, le garantirebbero, il mantenimento della vetta per adesso conseguita. Un confronto comunque che mette di fronte due formazioni fino ad adesso imbattute.
Ritornando a schieramenti ed a disposizioni tattiche, la chiave di volta della contesa di domani, appare a prima analisi, l’allettante sfida, tra i due gemelli del gol dell’Hellas, ovvero l’inventore del gol Larotonda, autore finora di un torneo strepitoso, e il compagno di reparto 2004 Grimolizzi, sempre puntuale in fase realizzativa, con un’intesa reciproca di rara fattura, opposti sul fronte materano invece, una difesa esemplare, con tre perni di assolutà affidabilità, come i centrali capitan Taccardi, Andrisani e Cimarrusti, ma anche con terzini da spinta e battaglia insieme, come Candela e D. Perrone.

Invicta Matera U 17, attuale capolista del torneo regionale 2019/20
A tal proposito comunque, non è chiaro se Mister Stasolla, vorrà ancora sorprendere, con qualche nuova alchimia tattica, riproponendo la difesa a tre, provata contro il Marmo Platano, od opterà, come sembra più plausibile, per un modulo con difesa a quattro, come già schierato in altri big match. In tal caso la coppia di centrali di un possibile 4-3-3, potrebbe essere formata da Taccardi ed Andrisani, mentre la linea di mediana, oltre agli indispensabili Bruno e Devietro, potrebbe annoverare come interno aggiuntivo il buon Francavilla, con il capocannoniere S. Perrone avanzato (che invenzione il suo ruolo di centravanti nella stagione), fiancheggiato da Maddalena, e da Nicoletti, ala cerniera tra mediana ed attacco.
Le condizioni di Catenacci invece, sono ancora dubbio persistente, per la difesa dell’Hellas di Pietropinto, mentre sembra assodata, l’assenza dell’infortunato Capobianco al centro dello schieramento arretrato, con l’utilizzo probabile del duttile e aitante Danese, in coppia centrale accanto al solito affidabile Ficarazzi. L’innesto recente di Canada in mediana, d’altronde, sembra aver indotto all’utilizzo del jolly Savino sulla fascia, sebbene non è escluso che alla fine, il tenace tuttofare, sia comunque schierato nel duo di interni del 4-4-2, con Meco, Cefola e Mollica, a contendersi gli altri due posti. Coppia indiscussa offensiva invece, la predetta premiata ditta Larotonda-Grimolizzi.
Altra nota di contenzioso tattico, dovrebbe essere quindi, l’opposizione di quantità del centrocampo rionerese, alla conduzione manovriera della trama degli ospiti, in un match in cui è presumibile un possesso palla maggiore, da parte del team materano, che dovrà comunque vedersela con la repentina riduzione degli spazi in mediana, per via del pressing e della densità predisposta dall’undici rionerese. E’ prevedibile quindi, che la consolidata ariosità delle sovrapposizioni della capolista, possa essere limitata al centro del campo, costringendola ad un maggior utilizzo dei versanti esterni, con duelli topici soprattutto sulle fasce.
Dettagli tattici e di schieramento quindi, da gustarsi tutti, sia nelle anticipazioni della vigilia, che negli attesi ottanta minuti, che caratterizzeranno la contesa del Corona. Una partita che comunque sia, per i tanti risvolti che contiene, avrà carica e contenuti emotivi di rilievo, tra una società in ascesa, che dopo la conquista di due allori provinciali, e di una Coppa Regione, nella scorsa stagione (categoria U 15), ambisce ad un traguardo ancora più prestigioso, ed un’altra, che dopo alcuni anni di astinenza regionale (ultimi titoli con la doppietta del 2013/14), non vede l’ora di fregiarsi magari di una nuova doppietta in questa annata 2019/20. Occasioni storiche quindi per entrambe, che fanno ancora più affascinante, il match che domani chiarirà ancor di più la scala di valori di questa stagione.
Probabili formazioni: Hellas Vulture – Invicta Matera
Hellas (4-4-2): 1 Di Pierro, 2 Catenacci (Russo), 3 Savino, 4 Canada, 5 Ficarazzi, 6 Danese, 7 Cefola, 8 Meco, 9 Grimolizzi, 10 Mollica, 11 Larotonda; Allenatore: Giuseppe Pietropinto
Invicta (4-3-3): 1 Tortorelli, 2 Candela, 3 Perrone D. (Cimarrusti), 4 Bruno, 5 Taccardi, 6 Andrisani, 7 Nicoletti, 8 Francavilla (Fiore), 9 Perrone, 10 De Vietro, 11 Maddalena (Albano); Allenatore: Francesco Stasolla