17 Settembre 2021

Finanziamenti “Sport e Periferie”: escluse Potenza e Matera

di Marcello Milazzo

E’ stato pubblicato, dall’Ufficio dello Sport della Presidenza del CdM, l’elenco dei Comuni, che anche in Basilicata usufruiranno nel 2021, di un tetto massimo di 700mila euro, come finanziamenti per impianti e strutture, adibite all’attività sportiva, e nei cui progetti, molti richiedenti difatti, hanno messo in oggetto, la riqualificazione del proprio campo sportivo. Un’opportunità enorme quindi, questa del bando “Sport e Periferie”, che nella nostra regione ha visto comunque molte sorprese.

A Matera difatti, per una presentazione non conforme, che puntava a finanziamenti per la realizzazione di nuove attrezzature sportive, nel nuovo impianto del Paip/San Giacomo, il progetto è stato rigettato, mentre ancora più clamoroso è stato il rigetto della domanda del Comune di Potenza (città europea dello sport nel prossimo 2022), per la riqualificazione tanto attesa, dell’impianto calcistico di Macchia Giocoli, che voleva nel tempo essere reso alternativo al centralissimo stadio del Viviani.

La motivazione del diniego dello stanziamento fondi per il Macchia Giocoli difatti, con una domanda che oltre al finanziamento di 700mila euro, prevedeva anche un co-finanziamento aggiuntivo di 200mila euro, è stata quella di essere “pervenuta priva della documentazione e delle dichiarazioni necessarie. In particolar modo per l’assenza della verifica preventiva e validazione del livello di progettazione presentato”. Una sentenza che oltre alla ovvia ricerca di responsabilità, vedrà a seguito, la presentazione di relativo ricorso da parte delle autorità comunali.

Se Potenza e Matera piangono per adesso, di contro in Basilicata ci sono altri comuni che sorridono ed esultano, per l’esito positivo della loro domanda, con i finanziamenti concessi invece, per la riqualificazione dei loro impianti sportivi, ai comuni di Montalbano, Pignola, Pisticci, Nova Siri, Tito, Rapolla, Grumento, Francavilla, Tricarico e Pietrapertosa. Una bella boccata di ossigeno, si spera, anche per la loro fruizione nell’ambito del calcio giovanile lucano.

 

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