di Marcello Milazzo
Under 17 Regionali Basilicata: Asso Pz – H. Vulture 1-0

Duello tra Grande e Savino
Partita più sofferta di quanto ci si potesse aspettare, quella per la capolista del campionato Under 17 Regionali, Asso Potenza di Mirko Lotito, contro l’Hellas Vulture di Giuseppe Pietropinto, che all’andata invece aveva subito un rovinoso 0-6. Ma con la densità di mediana, approntata dal tecnico vulturino nella disputa odierna, e con la prontezza nei raddoppi sui portatori di palla, hanno dovuto fare i conti i temibili avanti minozziani, apparsi meno ispirati del solito, nel pomeriggio di sabato nella tana del Principe di Piemonte.

La rete della vittoria al 37′ siglata da Santarcengelo
Ma le capacità e le risorse dell’undici di Lotito, si sono rivelate innumerevoli anche nell’occasione, uscendo ad un certo punto dal cilindro, il gol che ha spezzato l’equilibrio del match, al minuto 37. Su un cross dalla trequarti del metronomo Rago difatti, l’attaccante Santarcangelo, ha tagliato l’area, da sinistra, anticipando gli avversari, e giunto col pallone nei pressi del vertice destro dell’area piccola, sull’uscita del portiere Di Pierro, è riuscito a colpire con una sorta di veronica in diagonale, che ha eluso l’intervento del portiere, e quello di Aiuola sulla linea di porta, e si è insaccato nell’angolino opposto.

Orsi (A) sulle destra affrontato da Croce (H)
La determinazione e la capacità di giocare di spada e non solo di fioretto, da parte della capolista, è stata messa alla prova nella ripresa, quando la pressione della squadra ospite s’è fatta assai più pregnante. Tra l’altro l’Hellas prima ha reclamato un rigore per un intervento del portiere Petruzzi (subentrato a Lopardo per un infortunio), alle spalle su Barozzino, e poi dopo l’espulsione di Orsi per doppia ammonizione, non è però riuscita a concretizzare la condizione di vantaggio numerico, nei rimanenti venticinque minuti.

Santarcangelo controlla durante una ripartenza minozziana
Variazione sul copione nell’undici di Mister Lotito, che rilevava l’assenza di Pasquariello, e così optava a due variazioni nella formazione anti-Hellas, con l’adozione del 4-2-3-1, e l’inserimento di Loperte al posto di Somma, e di Volturno a terzino al posto di Romaniello. Il quartetto di difesa quindi vedeva al centro Mecca e Vaccaro, coadiuvati appunto sulle fasce da Volturno e Peluso. Iniziatori della manovra rimanevano Rago e Grande, mentre la prima punta Giganti, beneficiava dei servigi di Santarcangelo subito alle spalle, e di Orsi e Loperte sui versanti esterni.

Loperte (A) braccato alle spalle da Grieco (H)
Il tecnico Pietropinto invece, schierava la sua squadra con il 3-4-1-2, con l’ottimo Savino centrale difensivo affiancato dal gladioatorio Aiuola e dal buon Bacino, mentre la linea di mediana vedeva Russo e Grieco sui fianchi esterni, con Croce e Telesca ad occuparsi della tessitura delle trame. Larotonda, cercava di ispirare subito dietro, le due punte scelte nell’occasione, ovvero Nour e Barozzino, mentre perdurante risultava ancora l’assenza dell’aitante centravanti Tomis.

La conclusione di Peluso che colpisce la traversa al 35′
Prima delle rete già descritta, che ha consentito la vittoria su misura, la squadra di casa comunque, un’altra occasione da rete significativa, sebbene giunta in maniera piuttosto casuale. Al 35′ difatti, dopo una sua incursione in verticale, sul fronte sinistro, il terzino Peluso, approdato in area di rigore, lasciava partire un teso tiro cross, che dopo essere stato sfiorato dalle dita di Di Pierro, protesosi in tuffo, colpiva la traversa, e poi ritornava nell’area, spazzata via, dai difensori vulturini.

Savino anticipa in velocità un avversaio
La ripresa di contro, risultava più piena di episodi significativi, e di pericoli per le due porte, anche se alla fine, risulterà maggiormente pericolosa la squadra potentina, che nonostante gli ostacoli trovati nel match odierno, è stata quella che ha sfiorato maggiormente la rete avversaria, andando vicino alla seconda realizzazione in più occasioni. Anche se il rammarico dei rioneresi a fine match era comunque parecchio, sia per l’episodio del rigore reclamato, sia comunque per non aver sfruttato appieno la superiorità numerica sopraggiunta, in gran parte della ripresa.

Di Pierro devia in angolo al 46′ il tiro di Rago
Una ottima occasione per il raddoppio difatti, capita al minuto 6 del ST, quando su un cross di Grande da destra, a tagliare interamente l’area di rigore, giungi in ghiotta posizione sul fronte sinistro dell’area, l’avanzato Rago, e la calcia forte verso il palo vicino, ma è ottimo il riflesso del portiere Di Pierro, che allunga il braccio, e riesce a respingere alla sua destra, deviando la palla oltre il palo, in calcio d’angolo.

Volturno svetta di testa, sull’accorrere di Barozzino
Al 12′ invece, arriva l’azione del rigore reclamato dagli ospiti. Su una pallone piombato in area da una punizione calciata dalla trequarti da Aiuola, il n. 12 Petruzzi non riesce a bloccare in presa il pallone, che gli sfugge verso sinistra, il primo ad approfittarne è l’attaccante Barozzino, che anticipa il portiere rituffatosi verso la sfera, ma il contatto tra i due, non viene giudicato giudicato da penalty, dal direttore di gara Pecoraro.

Di Pierro abbranca in due tempi la conclusione di Rago
Poco dopo arriva l’espulsione di Orsi per doppia ammonizione (per lui due cartellini gialli in tre minuti). Come detto, nonostante la pressione degli ospiti, le azioni più pericolose in fase offensiva, rimangono quelle della squadra minozziana, e dopo un colpo di testa da buona posizione di Bacino al 22′, alto di poco, un altro pericolo per la porta ospite giunge al 25′. con un tiro da 20 mt di Rago, che sfugge di mano a Di Pierro, costringendo a quest’ultimo, ad un balzo all’indietro, per bloccare la palla a terra, prima che la stessa varcasse la linea di porta.

Intervento a terra di Lopardo, poi sostituito da Villano nel corso del match
Al 35′ l’ultima fiammata del match è per la squadra di Pietropinto. Si innesca difatti Larotonda, che al termine di una bella azione personale, condita da due dribbling sulla sinistra, da dentro l’area, spara un diagonale, che il portiere Petruzzi, riesce a sventare con un tuffo verso la sinistra, a braccia tese e mani levate, deviando provvidenzialmente in calcio d’angolo.

Grande manovra sul fronte sinistro tra due avversari
L’Asso Potenza, incamera così i preziosi tre punti, che le consentono di mantenere inalterato il suo primato di classifica, con un vantaggio di una lunghezza, maturato dopo il precedente successo nel confronto diretto con la Virtus Avigliano. Un campionato comunque che offrirà ancora tante emozioni, proprio per la qualità e l’assortimento delle pretendenti al successo, tra cui ultimamente si è nuovamente aggiunta anche l’Invicta Matera, fattosi sotto a -2 dalla vetta. E la partita tirata odierna, dimostra ancora, se mai ce ne fosse stato bisogno, come si dovrà soffrire e lottare con quasi tutte in questa stagione U 17, dal buon livello tecnico, e con parecchie squadre dalla rosa comunque competitiva.
Asso Potenza – Hellas Vulture 1-0 (1-0)
Asso: 1 Lopardo (12 Petruzzi), 2 Volturno, 3 Peluso, 4 Rago, 5 Mecca, 6 Vaccaro, 7 Loperte (13 Romaniello), 8 Grande, 9 Giganti (17 Somma), 10 Santarcangelo, 11 Loperte (18 Pizzo); Altri in panchina: 14 Pace, 15 Larotonda J., 16 Restaino, 19 Baldassarre; Allenatore: Mirko Lotito
Hellas: 1 Di Pierro, 2 Russo (14 Pinto), 3 Savino, 4 Croce, 5 Aiuola, 6 Bacino, 7 Grieco, 8 Telesca, 9 Nour (15 Mollica), 10 Larotonda A. P., 11 Barozzino; Altri in panchina: 12 De Biase, 13 Carlucci, 16 Alfano, 17 Larotonda A.; Allenatore: Giuseppe Pietropinto
Arbitro: Gabriele Pecoraro sez. Potenza
Rete: al 37′ Santarcangelo
Note: Cielo nuvoloso e clima umido; Spettatori: circa 50; Ammoniti: Croce, Bacino e Barozzino per l’Hellas, e Orsi per l’Asso; Espulso: Orsi (A) per doppia ammonizione