di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali Basilicata: Murese – Aevita 2-2

Morelli (A) ingaggia un duello con Tummillo (M)
Ancora aperta la corsa alla salvezza, almeno per ciò che riguarda la nuova terza casella, disposta quest’anno, nell’ambito delle retrocessioni della categoria Under 15 Regionali. Mentre difatti per le ultime due in graduatoria, ovvero l’Az Picerno ed il Santamaria, la situazione appare ormai bella e compromessa, per lo spettro del 14° posto invece, la battaglia appare aperta, visto che nemmeno la partita di domenica mattina, presso il campo impantanato di Muro Lucano, ha chiarito qualcosa nello scontro diretto tra le pari punti, Murese ed Aevita.

L’esultanza di Antoni dopo la sua realizzazione
L’esito finale dell’incontro, ovvero il sonante pareggio per 2-2, è riuscito a dare un volto diverso alla classifica, con le due formazioni sempre appaiate, poco dietro il Carpe Diem, altra squadra coinvolta attualmente nella lotta per non retrocedere. C’è da dire che il match ha vissuto si, di due vantaggi della squadra ospite, con la Murese costretta sempre alla rimonta, ma nell’ambito della occasioni da rete prodotte, la squadra di casa è emersa maggiormente, per cui in fin dei conti, il pari finale, risulterà oro colato soprattutto per la compagine materana.

Pugliese (A) supera Perillo (M) in dribbling
Polemiche ad iosa, su entrambi i versanti, prima del match, e per motivi comunque diversi. La Murese difatti, per bocca di Enzo Dereviziis, dirigente rientrato nei ranghi dopo il recente richiamo del figlio Alessandro, alla guida della formazione U 15, denunciava una presunta assenza di Comunicato Ufficiale, ad oggi, sulla disposizione stagionale dell’aumento del numero di retrocesse (da 2 a 3) nella categoria. Michele Fontana invece, allenatore dell’Aevita, raccontava i torti subiti, con la categoria Allievi, nella direzione arbitrale del match perso il giorno prima contro il Real Metapontino.

Traversa colpita da Discianni al 30′
La partita d’altronde, aumentava i suoi contenuti d’interesse, appunto per la recente assunzione d’incarico di Mister Alessandro Dereviziis, dopo la querelle Del Pino, che qualche settimana fa, vide l’ex tecnico dei classe 2004/05 muresi, rinunciare alla panchina, a seguito di alcune pressioni da lui rimarcate, e poi nella successiva replica, smentite con fermezza da alcuni rappresentanti della società. La squadra, nella nuova gestione Dereviziis, aveva ottenuto prima del match odierno, una vittoria, un pareggio ed una sconfitta.

Avanzata di Maragno (A), contrastato da Carbonaro (M)
Lo schieramento dei biancorossi, prevedeva anche oggi il 4-3-3, in cui il quartetto difensivo era composto dai due centrali Perillo e Carbonaro, affiancati dai terzini Nardiello e Messina. In mediana agivano Punzi e M. Lamorte, affianco al leader della formazione Discianni, sempre pronto, oltre che ad impostare, anche ad inserirsi sul fronte più avanzato. Il tridente offensivo invece, era composto dal robusto Tummillo come prima punta, ed ai suoi fianchi le due ali brevilinee, Zeccola e S. Lamorte.

Intervento plastico di Moretti in allungo
La squadra di Michele Fontana, era schierata anch’essa con il canonico 4-3-3, con numerazione non tradizionale, in cui nel fronte difensivo, da destra a sinistra, operavano rispettivamente Bosev, Morelli, Ragone e Marinaro. A centrocampo invece Rondinone partiva davanti la difesa, con l’ausilio ai due lati di Chietera e del dinamico Laurieri. Valido il reparto offensivo, dove Papapietro agiva da ala destra, il guizzante Pugliese sul versante sinistro e Maragno fungeva da prima punta, facendo valere anche le sue doti fisiche.

Punizione di Perillo al 47′ bloccata da una pozzanghera
Oltre che delle quattro reti, il match ha vissuto anche di altre occasioni da rete, di cui le più clamorose sono quelle, che con la punizione di Discianni stampatasi sulla traversa al 30′ e con un’altra punizione, stavolta di Perillo al 7′ della ripresa, che dopo aver superato tutti, s’è letteralmente inabissata in una pozzanghera proprio sulla linea di porta, permettendo al portiere ospite di bloccarla a terra, hanno portato la squadra di casa, vicinissima alla rete del 2-1 (poi invece la successione di reti ha visto il nuovo vantaggio materano ed il pareggio definitivo murese).

Al 1′ il tiro di Laurieri, s’insacca nell’angolo destro
La descrizione delle reti. Apre le marcature, al 1′ di gioco, il gol lampo della formazione ospite. Un’azione insistita di Pugliese, sul fronte sinistro difatti, vede l’ala materana, effettuare un cross verso il centro dell’area, dove la difesa murese, riesce a respingere corto, e sul pallone, al limite, si avventa Laurieri, che ha il tempo di controllare, di prendere la mira, e di battere a rete con un fendente, che va ad infilarsi nell’angolo destro, della porta difesa da Cerone.

Scivolata vincente di Discianni al 10′
Il pareggio della Murese però non tarda ad arrivare. Al 10′ difatti, un’incursione di Zeccola sul versante di destra, ed il suo relativo cross, provoca una mischia al centro dell’area di rigore, dove sul fronte destro all’altezza del dischetto, s’impadronisce del pallone l’avanzato Discianni, che prima si accentra, e poi scorgendo uno spiraglio, riesce a calciare in scivolata, mandando la sfera ad insaccarsi rasoterra, nell’angolo basso di destra, della porta di Moretti.

La staffilata dell’1-2 di Pugliese, realizzato al 58′
Dopo le occasioni già descritte per il 2-1, nella ripresa è la squadra di Fontana, ha trovare nuovamente la via della rete. Al 23′ difatti, sull’ennesimo rimbalzo irregolare sul terreno di gioco, si avventa e conquista palla, l’ottimo Pugliese, che da quasi venticinque metri, prende la mira e spara un tiro teso verso la porta avversaria, con il pallone che scavalca Cerone, e si insacca nei pressi dell’incrocio dei pali di sinistra, riportando in vantaggio i materani.

Il pareggio definitivo di Antoni al 67′
L’espulsione di Perillo, per doppia ammonizione, sembrerebbe sancire la resa dei padroni di casa, ma al 32′ arriva invece l’agognato pareggio finale, per merito del neo entrato Antoni. Una punizione dalla sinistra difatti, viene calciata dall’onnipresente Discianni, con traiettoria a scavalcare la mischia formatasi in area, e sul fronte destro, puntuale all’appuntamento, è il robusto Antoni, ad approfittare dell’opportunità, colpendo il pallone di testa da posizione assai defilata, e mandandolo ad insaccarsi nell’angolo opposto.

Discianni difende palla tra due avversari
Tutto inalterato quindi ai fini della classifica, con questo 2-2 finale, con scintille (e probabili nuovi rossi), al rientro negli spogliatoi delle due compagini. La situazione di classifica comunque, vede continuare a perpetrarsi, il testa a testa delle due compagini a caccia della salvezza, con la possibilità di coinvolgimento nella lotta, anche di qualche altra squadra che precede le due (in primis il Carpe Diem), per un torneo quindi, che ha ancora tanto da dire, quantomeno nella lotta alla conquista della 13.ma piazza.
Murese 2000 Aurora – Aevita Matera 2-2 (1-1)
Murese: 1 Cerone, 2 Nardiello, 3 Messina, 4 Punzi (14 Marolda), 5 Perillo, 6 Carbonaro, 7 Zeccola (18 Antoni), 8 Lamorte M., 9 Tummillo (17 Masi), 10 Discianni, 11 Lamorte S.; Altri in panchina: 13 Crusco, 16 Carlucci; Allenatore: Alessandro Dereviziis
Aevita: 1 Moretti, 48 Bosev, 61 Marinaro (44 Sala), 34 Rondinone, 35 Morelli, 38 Ragone, 40 Papapietro, 49 Chietera (54 Cariello), 69 Maragno, 56 Laurieri, 50 Pugliese; Altri in panchina: 46 Di Cecca; Allenatore: Michele Fontana
Arbitro: Giovanni Salvatore sez. di Potenza
Reti: al 1′ Laurieri (A), al 10′ Discianni (M), al 58′ Pugliese (A), al 67′ Antoni (M)
Note: Cielo coperto e pioggia leggera; Spettatori: circa 50; Ammoniti: Perillo e Lamorte M. (M), Chetera e Pugliese (A); Espulso: Perillo (M) per doppia ammonizione