21 Febbraio 2019

Az Picerno punta il primato dell’Asso nell’atteso confronto diretto

di Marcello Milazzo

Tanti crocevia, nel campionato Under 17 Regionali, di questa stagione 2018-19, considerato l’equilibrio che si è paventato in tutta la stagione, nelle parti alte della classifica (almeno quattro ancora in lizza ad otto giornate dal termine), e visto il ruolo di ammazzagrandi, spesso incarnato in casa propria, anche da squadre meno avanti nella classifica, ma comunque sia, il confronto diretto del Curcio, tra l’Az Picerno e l’Asso Potenza, recupero della terza di ritorno, ha indubbiamente un gusto particolare.

Oltre che per le posizioni di classifica difatti, che vedono la capolista minozziana avanti giusto di tre punti sull‘inseguitrice melandrina (quindi a “tiro di vetta”), ci sono altri fattori che condiscono la vigilia e l’attesa intorno all’incontro. Uno è sicuramente il sapore di rivincita, dopo il sonoro ko di 7-2 impartito all’andata dai potentini, un altro è la tradizionale sana rivalità esistente tra le due società, e terzo punto, la parentela trasversale della famiglia Orazietti, nei due versanti (Orazietti senior trainer picernese, ed il figlio Mario, vice allenatore degli U 15 potentini).

L’Under 17 dell’Az Picerno, guidata dal trainer Pino Orazietti

L’Az Picerno di Mister Orazietti tra l’altro, oltre a vantare una invidiabile serie di otto risultati utili consecutivi, di cui sei vittorie di fila, è tra l’altro la squadra, che nella virtuale classifica avulsa, delle prime sei di campionato, risulterebbe ad oggi in testa, a conferma del suo estremo cinismo nei confronti diretti. L’Asso Potenza di Mister Lotito d’altro canto, con il tecnico più giovane del campionato in panchina, è la squadra che forse ha maggiormente impressionato sul piano del gioco, facendo leva comunque su un parco giocatori assai eterogeneo e comunque d’ottima qualità.

Il match arriva sicuramente, in uno dei momenti migliori della squadra melandrina, che imposterà la manovra, come il solito, sulla chiusura degli spazi e sui raddoppi di marcatura, nelle caratteristiche di tipo “cholista”, che assumono quasi tutte le squadre di Pino Orazietti, che in questa stagione comunque può contare anche sul valore aggiunto, di un Sessa dal passo in più, rispetto alla media dei giocatori della categoria, e capace oltre che di attestarsi attualmente a 30 reti stagionali, di spaccare letteralmente le partite, con la sua prorompenza, le sue cadenze e le sua accelerazioni in verticale.

Asso Potenza Under 17, con al timone Mister mirko Lotito

L’Asso Potenza proprio sabato scorso invece, ha impattato sul difficile terreno di gioco di Ferrandina, non certo ideale per sviluppare la sua manovra fitta e precisa, ma se si eccettua il probabile persistere del forfait del centravanti Giganti, a suo favore si annovererà però, l’atteso rientro di Santarcangelo, l’altra punta, mancata nel turno scorso per squalifica, e che quindi non costringerà il suo tecnico, ad alchimie, come quella che sabato, lo ha visto schierare per sfruttarne la prestanza, il terzino Peluso, nell’inedito ruolo di prima punta.

Sul piano della tattica, sul terreno di gioco in sintetico del Curcio, di dimensioni leggermente maggiori al Principe di Piemonte, Pino Orazietti dovrebbe probabilmente confermare il 3-4-1-2, che ha caratterizzato i suoi schieramenti, in quasi tutte le partite della sua serie positiva, sebbene contro l’Avigliano si dispose con il 4-4-2, ma la proposizione a tre nel reparto difensivo, ha comunque mostrato negli altri confronti diretti sostenuti, di poter imporre quella densità in mediana, e quell’accorciamento degli spazi, che è alla base del gioco oraziettiano.

L’Asso Potenza difatti, dovrà riuscire a sottrarsi dal destino dell’irretimento delle trame, che è stata la condanna sistematica di quasi tutte le big che hanno affrontato finora l’Az Picerno, una volta registrato l’equilibrio e l’assetto della squadra. I minozziani comunque sono squadra che riesce ad imporre il gioco e la manovra, utilizzando con efficienza le sovrapposizioni sui versanti, e sovente anche l’intercambiabilità dei versanti, sapendo creare momenti di superiorità, o scambiando di posizione le ali e gli esterni.

In ogni caso, è molto probabile che Mister Lotito, finisca col propendere per il 4-2-3-1, cercando di sfruttare il pressing alto, per evitare i tagli lunghi ad alimentare la corsa del cecchino Sessa. Sull’attaccante melandrino, si proverà a costruire una gabbia, per poterne limitare i movimenti, mentre fondamentale dovrà essere il lavoro alla ricerca di spazi laterali, dei trequartisti esterni Somma ed Orsi, per cui si assisterà al ripiego degli esterni di mediana picernesi, con possibili duelli con Grammatico e Tomasillo.

Fasi di gioco, nella gara di andata al Principe di Piemonte

Tra i dubbi di formazione sui due versanti, uno riguarderà il ballottaggio in corso nelle file della formazione di casa, tra il dinamico Sapienza ed il più marcatore Tomasillo, sulla fascia destra, e l’altro nelle file potentine, tra il qualitativo Pasquariello, dalle indubbie doti di spinta, con il più interditore Loperte, anche se l’inserimento di quest’ultimo potrebbe preludere, al ritorno ad un modulo 4-3-3, più idoneo per il suo apporto.

In ogni caso, giovedi dalle ore 17.30, al Curcio di Picerno, anche nell’eventuale evolversi di una partita molto ingessata dalla tattica e dell’atteggiamento reciprocamente guardingo, lo spettacolo sarà assicurato, in una cornice di pubblico degna di una partita di vertice di questa categoria regionale, e con due società abituate ai palcoscenici maggiori, sebbene mentre l’Asso vanta nel suo palmares parecchi allori, l’Az (ex Metanauto) dall’altro lato, pur essendo stata talvolta assai vicina alla conquista del titolo, non è comunque ancora mai riuscita a varcare la linea di questo ambito traguardo, un motivo in più per rendere la sfida appassionante.

Probabili formazioni

Az Picerno (3-4-1-2): Criscio; Piegari, Cecchetti, Giardinetti; Tomasillo (Sapienza), Balasa, Luordo, Grammatico; Pepe; De Biase, Sessa

Asso Potenza (4-2-3-1): Lopardo; Romaniello, Vaccaro, Mecca, Peluso; Grande, Rago; Somma, Pasquariello (Loperte), Orsi; Santarcangelo

Possibili ballottaggi: Tomasillo – Sapienza (55%-45%) e De Biase – Giosa (80%-20%) nell’Az; Pasquariello – Loperte (70%-30%) e Romaniello – Volturno (80%-20%) nell’Asso

Lascia un commento