12 Febbraio 2018

Sinfonia aviglianese in casa dell’Asso: adesso il titolo è davvero vicino

di Marcello Milazzo

Giovanissimi Regionali Basilicata: Asso Pz – V. Avigliano 0-3

Operazioni preliminari nella partita d’andata

Se all’andata dopo una partita accorta, fu alla fine comunque meritato, il successo esterno dell’Asso Potenza di Sasà Santarsiero, sulla capolista Virtus Avigliano, nel match di ritorno al Principe di Piemonte, ultima spiaggia per i minozziani di accorciare le distanze sui Giovanissimi di Luigi Cammarota, invece, è stato un predominio della capolista, e forse la sua definitiva consacrazione per la conquista dello scudetto 2017/18, visto che con il netto 0-3 rifilato all’avversaria, ha posto i campioni regionali in carica, adesso a -11 punti dalla sua vetta solitaria.

E dire tra l’altro che l’undici di Santarsiero era stata finora l’unica squadra ad aver tolto punti alla formazione che sta dominando il torneo stagionale, e che quindi, per riequilibrare le sorti del torneo, era attesa una nuova impresa dell’undici assista, sulla locomotiva aviglianese. Ma la sinfonia suonata dalla squadra di Cammarota (coadiuvato oggi in panchina da Bartolomeo Filadelfia), è stata comunque d’autore, sebbene aperta dalla prima rete, che ha sollevato qualche protesta tra le file della squadra di casa, per una posizione sospetta del marcatore D. Summa.

D. Summa in un’avanzata di mediana

L’azione era stata comunque corale come molte proposte dalla squadra capolista, forse nella migliore partita disputata nel torneo stagionale. Solo che dopo un assalto in area, all’11’ che ha visto prima un bell’intervento in respinta di Onorati, poi una conclusione d’esterno di Leone (ndr: di nome e di fatto oggi), che ha colpito la faccia interna della traversa, rimbalzando sulla linea di porta, dove il più lesto , è apparso l’avanzatissimo Summa D., che ha apposto il pallone in rete a porta vuota.

Anticipo di testa di Santarcangelo

I dieci minuti precedenti erano comunque stati, ad onor del vero, di maggior prevalenza della formazione di casa, e difatti al 4′, una bella conclusione dal limite dell’area, dal versante destro, da parte di Baldassare, aveva costretto al reattivo portiere Summa E., ad un plastico intervento sul suo palo, distendendosi in tuffo e deviando in bello stile in calcio d’angolo.

Poi dopo la rete del vantaggio comunque, il predominio della squadra ospite, è risultato sempre più marcato, finendo con il meritare ampiamente la larga vittoria finale, che le ha di fatto permesso di congelare il suo primato stagionale. Il modulo preferito da Mister Cammarota, come sempre, è stato il 4-2-3-1, con la linea difensiva, che ha proposto i soliti R. Carlucci e Ferrara sulle fasce, con la consolidata coppia centrale A. Carlucci e Mecca. A centrocampo, significativa l’assenza del dotato Damiano, ma tornava disponibile Di Trana che completava il duo di centrali con D. Summa, mentre nella linea a tre dietro la punta M. Corbo, erano schierati Sapio, Gala, e il predetto Leone a sinistra.

Orsi imposta un’azione potentina

Rispondeva l’Asso Potenza con lo speculare 4-2-3-1, dove al rientro nei ranghi di Scavone, doveva registrarsi però di contro, l’assenza per infortunio di E. Onorati. Per cui il fronte d’attacco, oltre alla punta Giganti, registrava la coppia dei tre trequartisti, formata da Baldassarre, a destra, da Restaino a sinistra e da Santarcangelo dietro la punta. A centrocampo campeggiava la coppia Orsi – Buchicchio, mentre la linea difensiva era formata da Mecca e Scavone al centro dello schieramento, mentre terzini di fascia erano scelti, Pace da un lato e Santagata dall’altro.

M. Corbo smista un pallone sulla trequarti

Ritornando a raccontare la partita, dopo la prima rete, s’è fatta sempre più insistente la pressione della capolista, e difatti una splendida azione al 22′, dava il la al raddoppio, con Leone che opera un’impressionante accelerazione sulla sinistra e poi cede all’accorrente Gala, che defilatosi ancora a sinistra, opera un preciso cross verso il centro area, dove M. Corbo, ertosi di testa, inzucca benissimo e mette in rete, fuori dalla portata del portiere Onorati.

Uscita di Onorati su un’incursione di Sapio

Ancora Leone sugli scudi, un minuto dopo, con una discesa sulla sinistra ed un diagonale dal vertice dell’area di rigore, che attraversa tutta la luce della porta potentina, e prima di uscire d’un soffio oltre il palo opposto, non trova il piede di Sapio, allungatosi in spaccata senza successo.

Ripresa sulla falsariga, con l’Avigliano che controlla con autorità la partita, attendendo il momento per alungare ancora nel punteggio. E difatti al minuto 14, ci pensa stavolta personalmente Leone, a timbrare la terza rete, con una stupenda azione sulla sinistra. Giunto il pallone sui suoi piedi difatti, l’esterno aviglianese, mette letteralmente a sedere il suo marcatore Pace, con un gioco di gambe in area di rigore, e poi presa la mira, spara un secco fendente in diagonale, che s’infila nell’angolo opposto alla direzione del tiro.

A fine partita, Mister Santarsiero ed il suo entourage, riconoscevano con molta sportività la crescita dell’avversario rispetto alla partita dell’andata (in cui era stata meritata invece l’affermazione potentina), visto tra l’altro le ottime individualità di cui dispone il team amaranto, anche se comunque si rimarcava comunque, la probabile posizione irregolare in occasione della rete che ha sbloccato la partita, fattore che ha contribuito a far cambiare volto al resto del match, anche se i complimenti all’avversaria sono comunque d’obbligo, dopo un risultato come quello odierno.

Il rientrante Di Trana si appresta ad un lancio

Mister Cammarota dal suo lato, raccoglieva anche in termini di gioco, e di atteggiamento in campo dei suoi, i frutti di una crescita costante in questa stagione, che ha trovato la sua espressione maggiore, proprio nel giorno del match più atteso, quello al Principe di Piemonte, che oltretutto è sempre stato una sorta di derby tra le due società, e che quest’anno (come poi successo) avrebbe sancito in caso di vittoria, un vantaggio di classifica enormemente consistente. Ma la soddisfazione del Mister amaranto, e del suo vice odierno Filadelfia, era comunque soprattutto per la maturità espressa in campo dai ragazzi, rispetto alla stessa partita dell’andata, in cui si soffrì troppo la posta in palio e la caratura dell’avversario, mentre sul terreno di gioco potentino, è stata comunque tutta un’altra partita.

Asso Potenza – Virtus Avigliano 0-3 (0-2)

Asso: 1 Onorati, 2 Pace, 3 Santagata, 4 Mecca, 5 Restaino, 6 Scavone, 7 Buchicchio, 8 Orsi, 9 Giganti, 10 Santarcangelo, 11 Baldassarre; In panchina: 12 Petruzzi, 13 Ferramosca, 14 Fusco, 15 Larotonda, 16 Meco, 17 Monetta, 18 Pelliccia; Allenatore: Sasà Santarsiero

V. Avigliano: 1 Summa E., 2 Carlucci R., 3 Ferrara, 4 Summa D., 5 Mecca, 6 Carlucci A., 7 Leone, 8 Di Trana, 9 Corbo M., 10 Gala, 11 Sapio; In panchina: 12 Coviello, 13 Santarsiero, 14 Corbo W., 15 De Carlo, 16 Sabia, 17 Damiano, 18 Carlucci G.; Allenatore: Luigi Cammarota

Arbitro: Giuseppe Mecca sez. Potenza

Reti: all’11’ Summa D., al 22′ Corbo M., al 49′ Leone

Note: Clima freddo e leggermente ventoso; Spettatori: circa 100; Ammonito: Di Trana (V) per gioco scorretto

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