1 Ottobre 2018

Potenza U17 a gonfie vele anche al Viviani e cala il tris al Bisceglie

di Marcello Milazzo

Under 17 Nazionali Serie C: Potenza – Bisceglie 3-0

Potenza Under 17 della stagione 2018/19

Continua a vincere e convincere, l’Under 17 del Potenza, guidato da Mister Peppe Cirone, che nel recupero del primo turno del campionato nazionale serie C della categoria, s’impone al Viviani, con il netto ed eloquente 3-0, dando un giusto seguito così, alla vittoria esterna conseguita a Teramo, nell’esordio del torneo, e che proietta la squadra a punteggio pieno, ed al primo posto, nel suo girone D, insieme ad altre tre compagini.

Catalano appronta un dribbling su un avversario

Squadra che ha “mostrato gambe”, per tutto l’intero corso degli ottanta minuti, mettendo comunque il risultato nel congelatore, già nella prima frazione di gioco, in cui il 2-0 era già stato frutto, di una manovra veloce ed avvolgente, con cui la squadra potentina ha dimostrato di rischiare poco anche in fase passiva, forte di un’ottimo filtro a centrocampo, e di un ottimo lavoro in copertura, dei terzini e delle ali.

Volpe all’esultanza, dopo il vantaggio potentino al 25′

Il vantaggio iniziale difatti, giunto poco dopo la metà del PT, è stato firmato da Volpe, pervenuto nella rosa dalla vicina Campania, e forse il più prolifico dei giocatori potentini, andato in rete anche all’esordio di Teramo. L’ala potentina difatti, al 25′, su palla riconquistata in mediana dal reattivo Latorre, che dopo qualche passo in avanzata, lo ha lanciato sulla sinistra, ha poi controllato la sfera, operato un dribbling sul diretto marcatorie, ed all’altezza del vertice sinistro dell’area, ha lasciato partire un secco fendente, che s’è infilato a fil di palo, sulla sinistra del portiere pugliese Ancona.

Manovra di Palladino in mediana

La compagine di Peppe Cirone, tecnico alla guida della formazione Juniores rossoblu nella passata stagione, è stata costruita difatti, con metà dei componenti scelti nell’ambito locale, e un’altra metà “extraregionale”, tra cui la presenza più lontana (in termini di distanza chilometrica), è stata quella del portiere Busà, aggregatosi da Catania. Il prodotto locale nell’undici iniziale difatti era formato da: i terzini Lioi (ex Avigliano) e Silvano (ex Allievi potentini), dal mediano Latorre (provenienza Asso), dall’interno Palladino e dalla punta Catalano (entrambi già tesserati Potenza).

Latorre effettua un lancio in diagonale

La difesa comunque è apparsa nuovamente solida (ancora imbattuta dopo due match), con i due buoni centrali Galantino e Calicchio, a cui si sono affiancati i terzini suddetti di matrice lucana. La validità del test biscegliese però, sarà comunque tutta da verificare, per poter misurare le reali potenzialità della squadra potentina, visto che i pugliesi avevano già perso la loro gara d’esordio in casa della Casertana (prossima avversaria dei lucani, tra l’altro). Nell’undici di Mister Russo, si sono distinti comunque, l’interno di mediana Zagaria, dotato di ottima tecnica, e l’esterno avanzato Suriano, il più pericoloso in fase offensiva tra gli ospiti.

Russo avanza palla al piede

La disposizione tattica delle due formazioni prevedeva per entrambe, la difesa a quattro. Con il Potenza schierato con il 4-3-3, come accennato, in cui alla punta Melisi, erano affiancati sulle ali, il prolifico Volpe, e lo scattante Catalano, mentre Latorre in mediana, era coadiuvatoda Palladino e da Marolla, interno dotato di una buona tecnica. Mister Russo invece sceglieva per il Bisceglie, il 4-4-2, con Barletta e Labarile al centro della difesa, mentre in mediana, oltre ai portatori di palla Ferrante e Zagaria, agivano sui due versanti, il suddetto Suriano ed il nervoso Russo. Le due punte pugliesi invece erano Decotiis e Leonetti.

Volpe si prepara all’ennesima puntata offensiva

Tornando al match, dopo la rete già descritta di Volpe, la padronanza della manovra dei padroni di casa, non accennava a diminuire, ed al 34′ è un ottimo schema su calcio di punizione, ad inanellare una nuova palla goal. Dalla trequarti sinistra difatti, Latorre serve bene Catalano, che dalla lunetta, gira e libera in area Volpe, che un po’ defilato, controlla in velocità e spara in diagonale, con il pallone che esce di poco oltre il palo vicino.

Lioi, dinamo rossoblu sulla fascia destra

Ma allo scadere dei quaranta minuti, arriva il raddoppio rossoblu. Al 39′ difatti, dopo aver riconquistato il pallone, è il terzino Lioi ad involarsi in area, eludendo la marcatura dei pugliesi, ed arrivato all’altezza del vertice piccolo di destra, il bellese fa partire un cross teso a mezz’altezza verso il centro dell’area, dove Labarile, con una deviazione scomposta, non riesce a liberare, e anzi deposita il pallone nella propria porta, beffando il compagno Ancona.

Una presa alta di Busà

Dopo una parata in due tempi al 6′ della ripresa, del portiere Busà (unico intervento dell’incontro) su tiro di Paradiso, all’8′ torna alla carica il Potenza: sull’incertezza di Barletta al limite dell’area, che cincischia sulla palla, s’incunea in area il centravanti Melisi, che trovatosi solo davanti ad Ancona, tira forte ma centrale, permettendo così all’estremo difensore avversario, la respinta con il corpo.

Marolla (P) in azione inseguito da Zagaria (B)

Ma la terza segnatura lucana, arriva lo stesso proprio allo scadere, al 39′, quando è un lunghissimo e preciso lancio di Bardetti, a servire l’avanzato Ranieri, liberandolo così verso la porta avversaria, ed il neo entrato difatti, prima supera con un contrasto, il portiere avversario in uscita, e poi riprende il pallone, e scaraventa in porta nell’angolo sinistro, nonostante l’estremo tentativo d’intervento sulla linea di Labroca, per la rete del definitivo 3-0.

Le operazioni preliminari prima del fischio d’inizio

Potenzialità ancora tutte da scoprire e verificare, queste del gruppo potentino, interamente nuovo in questa avventura Under 17, come chiaramente rilevato anche dall’esperto tecnico Giuseppe Cirone, che soddisfatto sicuramente, per il felice impatto della sua squadra, in questi primi due turni di campionato, attende con curiosità, la risposta del suo gruppo, anche in prove sulla carta più impegnative, come dal prossimo turno sarà certamente quella interna contro la Casertana. Squadra quella rossoblu, che comunque sembra abbia trovato già da subito, la sua identità di gioco, affrontando le avversarie con la giusta personalità, forte del mix di elementi molto eterogeneo, e di un’ottimale condizione fisica ed atletica.

Potenza – Bisceglie 3-0 (2-0)

Potenza: 1 Busà, 2 Lioi, 3 Silvano, 4 Latorre, 5 Galantino, 6 Calicchio, 7 Catalano (18 Ranieri), 8 Marolla (17 Bardetti), 9 Melisi (19 Ricciuti), 10 Palladino, 11 Volpe (20 Laurenzano); Altri in panchina: 12 Notarstefano, 13 Viglione, 14 Settembre, 15 Guarino, 16 Vignola; Allenatore: Giuseppe Cirone

Bisceglie: 1 Ancona, 2 Labroca, 3 Colaci (14 Divittorio), 4 Ferrante (15 Nardelli), 5 Barletta, 6 Labarile, 7 Suriano (18 Biancofiore), 8 Russo, 9 Decotiis (16 Sciancalepore), 10 Zagaria (13 Forenza), 11 Leonetti (17 Paradiso); Altri in panchina: 12 Rutigliani; Allenatore: Salvatore Russo

Reti: al 25′ Volpe, al 39′ aut. Labarile, al 79′ Ranieri

Note: Clima mite e assolato; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Silvano (P); Espulso: Russo (B) per doppia ammonizione

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