di Marcello Milazzo

Under 17 Regionali Basilicata: H. Vulture – V. Avigliano 1-4

Capitan Pace (V) sgroppa sul versante sinistro

Lanciatissima verso il suo quarto titolo consecutivo di categoria, la squadra Under 17 Regionale della Virtus Avigliano di Tonino Summa, il tecnico che, in caso di nuovo alloro stagionale, raggiungerebbe così il nuovo record assoluto, per un allenatore di Calcio Giovanile di Basilicata, ovvero quello personale del quinto titolo regionale consecutivo, delle competizioni regionali (U 17 e U 15), visto che ai titoli conseguiti con gli Under 17, va sommato anche il successo ottenuto con la Virtus Avigliano Giovanissimi (il primo alloro regionale di Summa) nella stagione 2014/15.

Duello in velocità tra Celentano (V) e Savino (H)

Una stagione che va prefigurandosi altrettanto trionfale per la piccola cittadina lucana, e per una scuola calcio con un bagaglio d’utenza di poco più di cento tesserati, visto che dopo la storica doppietta Allievi e Giovanissimi Regionali, della passata stagione, in cui raggiunse il record di Asso Potenza ed Invicta (uniche società ad averle già realizzate), i due allunghi di classifica nei campionati Under 17 e 15 di questa stagione, con tre punti avanti rispetto alle seconde, in entrambe le kermesse, a soli due turni dal termine, potrebbero essere l’anticamera di un altro record assoluto per la Virtus Avigliano, ovvero quello di unica società ad aver realizzato nella storia CGB, due doppiette consecutive.

E. Onorati (V) in stretta marcatura su Telesca (H)

Anche la rotonda vittoria conseguita sull’ostico campo di Rionero, ha difatti confermato lo stato di grazia della formazione aviglianese, come tipico di ogni fine stagione, in cui le squadre amaranto mostrano sempre di avere tanta birra in più in corpo, rispetto alla media generale, e così l’1-4 conseguito al Corona, nonostante la difficoltà di una trasferta dovuta sostenere senza i suoi elementi 2003 più qualitativi, Damiano e Leone, entrambi squalificati per recidività, non deve sorprendere più di tanto, in questa escalation di prestazioni aviglianesi.

Pace infila al 20′, il pallone del vantaggio aviglianese

Certo la partita per i motivi predetti, è stata comunque assai impegnativa per la squadra di Summa, che è riuscita a trovare la via della rete con Pace, sfruttando una lunga traiettoria su punizione di Gala, già al 10′, con il centrale difensivo che ha approfittato di un rimpallo nel cuore dell’area, e si è trovato il pallone proprio tra i piedi, nella ghiotta posizione quasi nei pressi della linea dell’area piccola, ed ha così scaraventato il pallone, nell’angolo sinistro della porta difesa da Di Biase.

Larotonda manovra sul contrasto di Gala

Nonostante il fondamentale vantaggio pregresso comunque, la manovra della squadra di Summa, non è apparsa fluida come nelle ultime apparizioni, anche per via di meccanismi ed equilibri che finora, non avevano mai prescisso dal fondamentale apporto dei due assenti di mediana, e sono mancate indubbimente i tagli e le accelerazioni che i due talentuosi incursori, garantiscono solitamente in ogni partita. Ha sofferto così anche la tessitura della trama, che almeno nel PT è sembrata carente, nella trasmissione e nella precisione degli appoggi.

Croce riparte palla al piede

L’Hellas Vulture di Pino Pietropinto d’altronde, ha comunque  fatto la sua, affrontando il match con il solito ardore che contraddistingue le sue uscite, con l’ulteriore pungolo del confrontarsi con la prima della classe, che ha incentivato l’aspetto motivazionale dell’undici di casa. E per circa quaranta minuti difatti, i bianconeri hanno tenuto pienamente botta contro i campioni regionali, mostrando il loro peculiare piglio agonistico, mentre lo splendido raddoppio di Prisco ad inizio ripresa, ha sicuramente dato una svolta all’equilibrio del match, spostando l’ago della bilancia sul piatto degli ospiti.

Grieco calcia da fuori area

Lo schieramento scelto da Mister Pietropinto, è stato il 4-3-3, con la coppia Aiuola e Ficarazzi al centro della difesa, coadiuvati sulle fasce dagli esterni Russo e Pinto. Mediana con chiavi della manovra consegnate a Grieco, mentre ai suoi lati agivano Croce e Carlucci (un centrocampo dai passati regionali barilesi), mentre da appoggio alla punta più avanzata Larotonda, erano ai suoi fianchi, il factotum Savino e Telesca. In porta, risultava indisponibile il nuovo arrivato Genosa, sostituito nell’occasione da Di Biase.

Mecca (V) rinvia in anticipo su Savino (H)

La squadra di Mister Summa rispondeva con il nuovo modulo 3-5-2 (rispolverato dal tecnico, come tradizione nei finali di stagione, all’avvicinarsi degli eventuali appuntamenti delle Fasi Nazionali), con il terzetto difensivo formato da A. Carlucci, Pace e Mecca, sostenuti dagli esterni della linea a cinque di mediana, D. Summa e Celentano. Completava il centrocampo, Di Trana davanti alla difesa, con Gala ed Iummati a fungere da interni, mentre la coppia d’attacco vedeva Prisco (mattatore del match) insieme alla new entry E. Onorati.

Presa di J. Onorati, nel cuore della sua area di rigore

Ritornando alla cronaca, dopo la rete di Pace, l’insidia maggiore per la porta aviglianese nei primi quaranta minuti, arriva al 36′, quando una punizione dai venti metri, comminata dall’arbitro Silvestro, viene calciata a giro dal dotato Larotonda, che con il suo tocco felpato, manda la palla vicina al sette di destra della porta ben difesa da J. Onorati, schierato per il terzo incontro consecutivo, in sostituzione dell’infortunato E. Summa.

Esultanza di Prisco al 43′, dopo la prodezza dello 0-2

Dopo l’equilibrio della prima frazione di gioco, la ripresa si apre nel migliore dei modi per la capolista, che raddoppia grazie ad una prodezza balistica di Prisco. Al 3′ difatti, su un cross da destra di D. Summa, all’altezza del dischetto del rigore, il neo entrato Iorio, opera una sponda a ritroso per il compagno, e Prisco appunto di gran carriera, si avventa verso il pallone, e di controbalzo fa partire una sventola, che s’infila fulminea nell’angolo destro della porta avversaria, facendo tirare un sospiro di sollievo alla panchina aviglianese.

La terza rete amaranto al 49′ con Gala

Il coltello affonda nella ferita rionerese, visto che al 9′ arriva beffardo il terzo gol della squadra ospite. E’ una punizione dalla trequarti difatti, calciata da Gala, con una traiettoria tesa, a beffare il portiere di casa: la palla dell’interno aviglianese difatti, prima rimbalza a terra al centro dell’area, e dopo, senza il tocco di nessuno, va ad infilarsi nell’angolo alto, alla sinistra di Di Biase.

Larotonda insacca su punizione il momentaneo 1-3

La compagine di Pietropinto comunque, mostra un sussulto di reazione al minuto 23, quando l’arbitro concede un calcio di punizione, all’altezza della lunetta. Ad incaricarsi della trasformazione, è lo specialista Larotonda, che stavolta inquadra benissimo la porta avversaria, e con una parabola a giro sulla barriera, manda la sfera ad insaccarsi a mezz’altezza, nell’angolo di sinistra della porta aviglianese.

Prisco difende palla sulla pressione di Croce

Ma dopo qualche accenno di nuova reazione dell’Hellas, allo scadere si completa il poker degli aviglianesi. Al 38′ difatti, Gala calcia un corner da destra verso il centro dell’area di rigore, e sul rimpallo, il più lesto a giungere sul fronte destro è il solito Prisco, che dopo un breve controllo, calcia forte sul primo palo, sorprendendo il portiere Di Biase, che riesce a toccare ma non a deviare la violenta conclusione dell’attaccante.

D. Summa (V) strappa un pallone a Larotonda (H)

Non certo soddisfatto dell’esito della contesa, a fine partita, il Mister rionerese Pino Pietropinto, che sottolineava come l’esito del campo sia stato a suo parere ingiusto nei confronti dell’undici di casa. Le disattenzioni difensive difatti, sono state determinanti almeno in due delle quattro reti subite, mentre il computo delle ammonizioni è stato penalizzante per la sua squadra, troppo condizionata dal fioccare dei cartellini. Una stagione comunque, affrontata spesso in emergenza di formazione, rispetto all’undici base, ed in cui è stato forse troppo tardiva l’acquisizione di un nuovo portiere (ndr: Genosa, oggi tra l’altro assente dalla contesa). Ma gli ingredienti di nuove annate positive, già da ora ci sono tutti, ed il pensiero ad i nuovi allestimenti 2019/2020 è già partito.

Cavalcata di Iorio sul fronte laterale

Il pensiero di Mister Tonino Summa invece, alla fine della partita, è rivolto come stakanoviste abitudini, al piano programmatico dei prossimi due fondamentali match di fine torneo. La partita oggi, nonostante le alchimie di formazione, ha soddisfatto le aspettative di campo e di classifica degli amaranto, ma come ricorda il tecnico, adesso non bisogna abbassare la guardia, ma anzi, la lunga sosta di un mese, prima della disputa degli ultimi due turni, va affrontata con lo stesso calendario di allenamenti ed amichevoli, tipico della piena stagione. Una sosta quindi che potrebbe paradossalmente aumentare il gap tra la capolista e le sue due avversarie future (Scanzano e Murese), per il raggiungimento di un nuovo ennesimo storico obiettivo, nel già vasto palmares della società.

Hellas Vulture Rionero – Virtus Avigliano 1-4 (0-1)

Hellas: 1 Di Biase, 2 Russo (13 Barozzino), 3 Pinto (15 Mollica), 4 Croce, 5 Aiuola, 6 Ficarazzi, 7 Savino (17 Radice), 8 Larotonda, 9 Carlucci (14 Tomis), 10 Grieco, 11 Telesca (16 Meco); Allenatore: Giuseppe Pietropinto

Avigliano: 1 Onorati J., 2 Summa D., 3 Celentano (15 Carlucci R.), 4 Di Trana, 5 Carlucci A., 6 Pace, 7 Onorati E. (14 Iorio), 8 Gala, 9 Prisco (16 Sapio), 10 Iummati, 11 Mecca; Altri in panchina: 12 Roma, 13 Finiguerra, 17 Colangelo, 18 Corbo; Allenatore: Tonino Summa

Arbitro: Antonio Osvaldo Silvestro sez. Venosa

Reti: al 10′ Pace (A), al 43′ Prisco (A), al 49′ Gala (A), al 63′ Larotonda (H), al 78′ Prisco (A)

Note: Cielo sereno e clima mite; Spettatori: circa 100; Ammoniti: Russo, Grieco, Carlucci, Telesca e Croce (H), e Celentano ed Onorati E. (A)

LA VOLATA SCUDETTO Under Reg. 2018/19

                                                  29°turno 28/04   30°turno 05/05

VIRTUS AVIGLIANO 72 pt |    Scanzano   | MURESE|

ASSO POTENZA          69 pt | J. LAVELLO|  Venusia  |