19 Settembre 2020

Nuove indicazioni anti Covid in procinto dello start delle competizioni

Punti cruciali nel nuovo manifesto delle indicazioni della Figc, pubblicato in data 17 Settembre, in vista dell’avvio delle competizioni dilettantistiche e giovanili, in periodo anti Covid 19. Nella fattispecie si sono analizzate, le situazioni di responsabilità in caso di contagi, le modalità comportamentali in caso di gare sportive, le varie preclusioni, certificati e certificazioni, modalità a carattere sanitario negli impianti, trasporti, sanificazioni, presenza di spettatori, e gestioni dei casi di eventuali positività.

Oltre al ribadire comunque nel documento, che il legale rappresentante della associazione/società sportiva risponderà penalmente e civilmente delle infezioni da Covid-19, solo se venga accertata la sua responsabilità per dolo o per colpa, ovvero per avere causato l’evento dannoso, si raccomandano le varie attenzioni alle profilassi a carattere di prevenzione sanitaria, come l’obbligo della misurazione temperature prima dell’accesso all’impianto, con area Triage all’esterno, attrezzature ed indumenti igienizzati, distanziamenti, ecc..

Curiosità inoltre, destano i provvedimenti e le precauzioni inerenti alla presenza del pubblico durante gli incontri. Le attuali disposizioni difatti, prevedono, almeno fino al 7 Ottobre, la possibilità di assistere agli eventi, seppure con le note limitazioni delle distanze e con l’utilizzo delle mascherine, solo per eventi di minore entità, intesi come partite singole o tornei amichevoli, escludendo quindi l’ausilio degli spettatori, in competizioni d’interesse nazionali o regionali, tipo campionati ufficiali. Ma si attendono comunque nuove disposizioni a riguardo, per date prossime al 7 Ottobre.

Qualora, durante il periodo di svolgimento degli allenamenti e/o delle gare si verifichi un caso di accertata positività al COVID-19, si dovrà provvedere all’immediato isolamento del soggetto interessato e alla comunicazione alle autorità sanitarie territorialmente competenti, alle cui istruzioni è necessario attenersi scrupolosamente. In ogni caso, si dovrà provvedere alla pulizia/sanificazione generale dei luoghi frequentati dal soggetto per la pratica sportiva, secondo le disposizioni della circolare n. 5443-22 febbraio 2020 del Ministero della Salute.

La mappatura dei cosiddetti “contatti stretti” del soggetto positivo (interni o esterni al “gruppo squadra”), così come la definizione delle conseguenti attività di profilassi (quarantena, sorveglianza attiva, ecc.), test/esami cui sottoporsi per riprendere le proprie attività (sportive e non), informazione al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta, istruzioni da seguire in caso di comparsa di sintomatologia, ecc., competono all’ASL/ATS territorialmente responsabile.

Ecco comunque il link, con le nuove indicazioni della Figc, nell’allegato integrale del 17 Settembre: file:///C:/Users/Lenovo/AppData/Local/Temp/FIGC-Protocollo-Dilettanti-2.pdf

 

 

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