2 Novembre 2020

Leone di classe 2003 fidelizzato nell’undici della Leonessa

di Marcello Milazzo

Alla sua quarta partita consecutiva da titolare, Rocco Leone, il classe 2003 lucano, ed esattamente di Oppido, aggregato costantemente in prima squadra, e schierato da Mister Ginestra per l’ennesima volta, come supporto di mediana, nel match esterno dell’Az Picerno, compagine aspirante contendente alla promozione dalla serie D alla C (che le è stata negata, con la retrocessione estiva), in casa del Molfetta, con cui ha impattato a reti bianche, alla fine dei novanta minuti di gioco.

Stop a seguire di Leone, in Az Picerno – S. Leonzio, nel torneo U 17 della scorsa stagione

E per il diciassettenne Leone tra l’altro, sono stati interi novanta minuti di gioco, di sacrificio e di strenua lotta su ogni pallone, come insito nel carattere della giovane promessa, a cui l’allenatore ha posto già dalla terza giornata di gare, massima fiducia, con il suo esordio in quarta serie, una tra l’altro delle tante promesse di classe 2003, che si allenano in pianta stabile nella rosa melandrina, e che arrivano  dallo splendido campionato disputato con l’Under 17 rossoblu della passata stagione, alla corte di Tonino Summa.

Con Leone difatti, altri compagni di squadra della stagione precedente, ed alcuni da anni con lui nei tornei Under Regionali (di cui abbiamo proposto costantemente le cronache e le gesta), come gli altri dotati 2003, Summa (portiere di ottima prospettiva) e Damiano, di derivazione Avigliano, e Orsi e Santarcangelo (quest’ultimo, altro già esordiente in prima squadra, con due presenze), di provenienza Asso Potenza, a conferma come la nidiata lucana di quell’anno, sia di rilevante prospettiva per un futuro calcistico di rilievo.

La politica della “Leonessa”, e del suo nuovo Mister della squadra maggiore difatti, sembra essere comunque quella di valorizzazione del prodotto lucano, visto d’altronde che la società, dopo l’esclusione dalla serie D, non ha trascurato le categorie giovanili, mantenendo uno staff tecnico di alto profilo, e che oltre all’allestimento di una squadra Juniores assai competitiva, ha visto volere fortemente anche l’immediata iscrizione al campionato regionale Under 17, nel proseguimento di un progetto volto verso settori giovanili di composizione indigena, già lanciato nella passata stagione.

 

 

 

 

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