18 Novembre 2018

L’altalena Real vale la vetta: Schettino affonda la corazzata Asso

di Marcello Milazzo

Under 15 Regionali Basilicata: R. Metapontino – Asso Pz 3-2

Saluti prepartita delle squadre con l’arbitro Malvasi

E’ stato un gran belvedere, il big match del 10° turno del campionato Under 15 Regionali, caratterizzato da ritmi altissimi, da un gioco arioso e fantasioso su un versante, e dalla grande attenzione e dal peso delle individualità sull’altro, a Bernalda, dove la sfidante Real Metapontino del duo Fortunato/Vetere, ha avuto la meglio sulla capolista Asso Potenza di Uva, imponendosi al termine di un tourbillon di reti ed emozioni, con il 3-2 finale, che ha permesso così alla compagine jonica, di riacciuffare in cima alla classifica del torneo, la primatista minozziana.

Schettino difende palla sulla pressione di Faraula

Partita che oltre alle giocate rapide e veloci, ed a un tasso tecnico di buon spessore, è stata caratterizzata difatti, da un’altalena di reti, che ha visto comunque sempre in vantaggio la formazione di casa, e raggiunta due volte, fino al vantaggio definitivo realizzato da Schettino, che per una “fatale corrispondenza navale” del suo nome, è stato proprio quello che, tramite un assist ed una doppietta, ha affondato la corazzata Asso Potenza, arrivata sui lidi metapontini, con il biglietto da visita di nove vittorie nei nove incontri di campionato, precedentemente disputati.

Cantisani controllato a vista dai suoi avversari

Per via forse dei ritmi assai alti di gioco, oltre che per il campionario di ottimi attaccanti, in dotazione delle due squadre, sono state le difese, il vero ago della bilancia del match, con quella della squadra di casa, che con il duo Casalaspro-Fittipaldi, è riusciuta a tenere a bada soprattutto il temuto cannoniere Cantisani, soffrendo solamente sulle insinuanti accelerazioni di Miele. Ben diverso però è stato il peso del tridente del Real, con Grippa, e soprattutto con Valluzzi ed il predetto Schettino, man of the match, che hanno fatto letteralmente ammattire, il duo di centrali arretrati Faraula/Laurita.

L’uscita dal campo dll’infortunato Valluzzi

Anche i portieri delle due formazioni, in serata non particolarmente brillante, hanno favorito la prolificità delle segnature, ma ciò comunque, non ha sminuito di certo lo spettacolo, visto la sana battaglia offerta dalle due formazioni sul terreno di gioco. Peccato inoltre, che alla mezzora del primo tempo, un grave problema al ginocchio, abbia messo ko Valluzzi, fino a quel momento davvero devastante, sostituito da Mister Fortunato, a sorpresa con Stoica, ma l’infortunio, dopo un momento di sbandamento a fine PT,  poi nella ripresa, sembra aver comunque raddoppiato le forze alla squadra di casa, ed allo stesso Schettino, che si è scatenato con la doppietta.

Valluzzi al 10′ depone in rete il pallone del primo vantaggio metapontino

Valluzzi difatti, aveva lasciato la sua firma pesante sul match, al minuto 10, quando su un suggerimento in verticale sullo stretto, di Lapadula, s’era scatenata la corsa di Schettino, che dalla linea laterale sinistra, convergeva verso il centro, e dopo aver bruciato sullo scatto Laurita, entrato in area, e giunto fino quasi alla linea di fondo, effettuava un cross a ritroso, su cui piombava a rimorchio proprio Valluzzi, che non ci pensava due volte, e scagliava il pallone sotto la traversa potentina, tra il boato dei suoi sostenitori, per la splendida realizzazione.

Avanzata di Grippa sul fronte destro

Lo schieramento degli jonici, seguiva il modulo 4-3-3, caro in questa stagione ai Mister Fortunato e Vetere, con l’utilizzo a sorpresa del brevilinio Rubino (ottima partita la sua tra l’altro) nel trio di mediana, insieme al roccioso Lapadula ed al motore Esposito. Alle loro spalle, la solida difesa, era affidata sul fronte centrale ai succitati Casalaspro e Fittipaldi, con N. Perrone ad operare sul fronte destro e Tricchinelli su quello sinistro. Il tridente, vedeva incominciare Grippa sul versante di destra e Valluzzi su quello di sinistra (solo all’entrata di Stoica, Grippa difatti invertiva la sua fascia), con Schettino centravanti.

Gallo (A) in duello con Rubino (R)

L’Asso Potenza, incassava la pesante assenza di Buchicchio (infortunatosi tre turni fa a Scanzano), riproponendo nel 4-2-3-1 predisposto da Mister Uva, lo stesso centrocampo della trasferta di Brienza, con Martoccia in sostituzione di Buchicchio, a far coppia con l’ottimo Teta, davanti alla difesa, e la linea a tre dietro all’attaccante Cantisani invece, formata da Scaringi, Di Senso e dal vertiginoso Miele. Nel reparto difensivo, ad affiancare i due centrali Faraula e Laurita, erano scelti sulle due fasce, Guglielmi sulla destra, e la combattiva Gallo sulla sinistra.

Miele calcia il pallone dell’1-1 al 33′

Ritornando al minuto 29 quindi, all’uscita di Valluzzi per il brutto infortunio, seguiva un palpabile momento di sbandamento della formazione di casa, che dopo una conclusione di Di Senso, da ottima posizione, alta di poco sulla traversa, trovava il pareggio al 33′. Sul cross operato da Faraula da destra, Cantisani si ergeva di testa ma non arrivava sulla traiettoria, ma ben piazzato a centro area, era Miele, che con una forbice area colpiva di destro, ed anche a causa di una leggera deviazione, spiazzava Zuccaro, ed infilava il pallone nell’angolo sinistro della porta jonica.

Uscita in presa alta di Uva

Il pareggio potentino, qualche minuto dopo l’uscita dal campo di Valluzzi, dava a tutti l’impressione di una svolta del match a favore della capolista, ma nella ripresa, il canovaccio della prima frazione sembrava cambiare poco, con l’Asso che continuava a mostrare il suo predominio territoriale, in particolare a centrocampo, ma senza comunque riuscire a produrre sotto rete più della quadrata avversaria, con gli jonici compattatisi anche dopo il malaugurato infortunio accorso al loro maggior realizzatore stagionale.

Schettino infila in diagonale al 41′ il 2-1

Anzi al 6′ è nuovamente la squadra di casa a colpire ed a riportarsi in vantaggio. Grippo difende un pallone sulla trequarti di destra, con un prolungato tackle, e lo smista al neo entrato Stoica, che scorge il movimento di Schettino e lo lancia sullo stretto, dove l’attaccante metapontino, brucia sullo scatto Faraula, entra in area dal versante destro, e giunto a portata di mirino, sferra un diagonale, che si insacca proprio nell’angolo opposto alla direzione del tiro.

Esposito (R) prova a sfuggire alla marcatura di Martoccia (A)

La partita si fa splendida ed aperta, ed al minuto 9, è la squadra potentina a ritornare in parità. Su una palla difatti riconquistata sulla trequarti di sinistra, l’esterno Scaringi, fa un passo e poi scaglia la sfera senza pensarci troppo, dai venti metri, verso la porta difesa da Zuccaro, che risulta sorpreso dalla rapidità d’esecuzione, e non riesce a deviare il secco tiro, che va ad insaccarsi nel suo angolo sinistro, riportando in equilibrio l’appassionante contesa.

Definitivo 3-2 siglato da Schettino al 48′

Ma per l’ennesima volta, la sensazione del giro di boa dell’incontro, con venti a favore della squadra ospite, viene ben presto contraddetta, dall’indomita reazione delle frecce avanzate joniche. Al 13′ difatti, è Lapadula a difendere palla con ardore, e lanciare lungo col compasso, la corsa del solito Schettino, e stavolta, quando l’attaccante sembrava chiuso nel suo incedere dai due centrali potentini, riesce con uno scarto sullo stretto a difendere palla ed insinuarsi velocissimo nel cuore dell’area, dove beffa nel contrasto all’altezza del dischetto, il portiere Uva in uscita disperata, e poi deposita comodamente nella porta rimasta ormai sguarnita.

Pallone che al 67′, su cross di Tirone, sfugge dalla presa di Zaccaro

L’ultima grossa emozione, arriva al 32′, da un’incertezza dell’estremo difensore Zuccaro, che su un velletario tiro cross di Tirone, dai pressi dell’out laterale destro, e sul corrispettivo campanile alto, si complica la vita, nel tentativo di presa, con la palla che gli sfugge dalle mani, e che da l’impressione di varcare la linea, nonostante il suo balzo in presa a bloccarne la traiettoria, ma l’arbitro Malvasi dopo un attimo di esitazione, giudica la sfera al di qua della linea, decretando così il nulla di fatto.

Valluzzi controlla d’esterno il pallone, poco prima dell’infortunio

Sta di fatto che qualche minuto dopo, il triplice fischio sentenzava, con il 3-2 a favore del Real Metapontino, anche la loro conquista della vetta, riacchiappando sul gradino alto del podio, la forte avversaria potentina. Al termine dell’ovvia manifestazione di esultanza dei suoi ragazzi e dei rituali cori negli spogliatoi, lo stesso trainer Giuseppe Fortunato, esprimeva soddisfazione, per la capacità della sua squadra di mantenere equilibri e compattezza, accorciando e chiudendo gli spazi, al cospetto di un’avversaria veramente dotata come l’undici potentino, dimostrando una forza ed uno spirito di gruppo, determinanti in contese come quella odierna. La sostituzione di Stoica al posto dello sfortunato Valluzzi, aveva lo scopo di mantenere alto il tenore di fisicità del suo tridente, piano tra l’altro, alla fine pienamente riuscito.

Un allungo di Teta sulla trequarti

Qualche rammarico invece per Mister Mimmo Uva, relegato sugli spalti, non solo per il mancato pareggio, negato per il discusso episodio a tre minuti dalla fine, ma in chiave d’analisi tecnica del match, la sconfitta con una squadra assai attrezzata come l’avversaria jonica ci può comunque stare, e la sua recriminazione maggiore è verso l’appannamento proprio nell’atteso match, di un reparto difensivo, che fino ad ora si era sempre distinto per la sua affidabilità, con sole 4 reti subite nei precedenti 9 incontri, e che invece stavolta, ha subito tre reti in una sola partita. Ma la squadra sul piano del gioco, ha risposto benissimo anche oggi, nonostante il risultato negativo, e quello è l’aspetto fondamentale per ripartire già dal prossimo weekend, con la convinzione e la fiducia nei propri mezzi, che ha caratterizzato lo splendido cammino intrapreso finora.

Real Metapontino – Asso Potenza 3-2 (1-1)

Real: 1 Zuccaro, 2 Perrone N., 3 Tricchinelli, 4 Fittipaldi, 5 Casalaspro, 6 Lapadula, 7 Grippa, 8 Esposito G., 9 Schettino, 10 Rubino, 11 Valluzzi (15 Stoica); Altri in panchina: 12 Scorrano, 13 Montano, 14 Esposito N., 16 Torraco, 17 Loiacono, 18 Grisolia, 19 Violante, 10 Perrone A.; Allenatori: Giuseppe Fortunato/Giacinto Vetere

Asso: 1 Uva, 2 Guglielmi, 3 Gallo, 4 Teta, 5 Laurita, 6 Faraula, 7 Scaringi (15 Monetta), 8 Martoccia, 9 Cantisani, 10 Di Senso (17 Tirone), 11 Miele; Altri in panchina: 12 Colangelo, 13 Nolè, 14 Villano, 16 Stigliano, 18 Viola, 19 Claps, 20 Zotta; Allenatore: Mimmo Uva (sotto squalifica sostituito da Giulio Mancusi)

Arbitro: Andrea Malvasi sez. Policoro

Reti: al 10′ Valluzzi (R), al 33′ Miele (A), al 41′ Schettino (R), al 44′ Scaringi (A), al 48′ Schettino (R)

Note: Cielo nuvoloso e clima freddo; Spettatori: circa 100

Lascia un commento