Dopo svariati rinvii, l’ultima sospensione dell’anno scorso recitava: “al fine di consentire nei Comuni di cui allegato 1 e 2 il completamento delle attività di formazione degli operatori del settore dilettantistico circa il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici, l’efficacia delle disposizioni in ordine alla dotazione e all’impiego da parte delle società sportive dilettantistiche dei predetti dispositivi, adottate in attuazione dell’articolo 7, comma 11, del decreto legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, è sospesa fino alla data del 30 giugno 2017“.

Adesso dopo parecchi slittamenti e proroghe, a causa di difficoltà di completamento dell’effettuazioni dei corsi e delle dotazioni, nelle aree colpite dai sismi, finalmente sembra in attuazione la disposizione della legge Balduzzi, sulla sicurezza nel mondo del volontariato sportivo e delle società dilettantistiche, che rende obbligatoria la dotazione e l’utilizzo dei defribillatori, sui campi di gioco delle Asd di calcio. Sono escluse dal decreto le società/associazioni/enti con ridotto impegno cardio circolatorio, ovvero riguardo le attività di bocce, biliardo, pesca sportiva, caccia sportiva, sport di tiro, giochi da tavolo e sport assimilabili.

L’onere dei defribillatori semiautomatici, sarà ad intero carico delle società che se ne dovranno dotare, in quanto fruitrici dell’impianto sportivo. Il defibrillatore, strumento di grande prevenzione a salvaguardia della vita degli atleti, sarà posizionato in un luogo d’evidenza e di facile raggiungimento, nei pressi immediati dei rettangoli di gioco, e comunque durante le competizioni, dovrà essere presente personale della società regolarmente formato, per il suo eventuale utilizzo.